Triestina, ad Arezzo gara da non sprecare. Gautieri: «Andiamo in Toscana per vincere»

Il tecnico: «Loro si sono rinforzati ma noi faremo la nostra gara nonostante le tante defezioni»
Recuperato capitan Lambrughi, da valutare Capela (colpo al viso). Oggi gli esiti dei tamponi
Carmine Gautieri mentre dà indicazioni ai suoi giocatori
Carmine Gautieri mentre dà indicazioni ai suoi giocatori

TRIESTE Domani la Triestina rende visita all’Arezzo (si gioca alle ore 15), in casa del fanalino di coda del girone. L’obiettivo non può che essere quello della vittoria, considerata la situazione dei toscani e le ambizioni alabardate, ma attenzioni ai tranelli e ai possibili ostacoli sulla strada dell’Unione. Proprio alla luce di questa partenza al rallenty e piena di difficoltà, la società amaranto sta infatti correndo ai ripari e nell’ultima settimana ha ingaggiato tre svincolati piuttosto quotati (ed è pronta ad agire ancora sul mercato). Si tratta del difensore Nicolò Cherubin, classe 1986, al Padova nell'ultimo anno e mezzo e con un passato in serie A con Verona, Atalanta e Bologna, del centrocampista Mariano Arini, classe 1987, protagonista in serie B con Avellino, Spal e Cremonese, e infine del portiere Riccardo Melgrati, classe 1994, già ad Arezzo due stagioni or sono. E non solo, nel mirino c'è ora il centrocampista Alessandro Di Paolantonio, Senza dimenticare che il colpaccio Alessio Cerci appena dall’ultima partita è stato finalmente disponibile, proprio il match nel quale, rimontando due reti in casa del Matelica, l’Arezzo ha dato chiari segnali di risveglio.

Ora, è chiaro che tre giocatori appena arrivati da svincolati non possono cambiare subito le carte in tavola, per cui la missione alabardata deve essere quella di portare a casa i tre punti, sfruttando proprio quella che potrebbe essere l’ultima finestra utile per trovare la squadra amaranto ancora in difficoltà. È un monito che lancia anche il tecnico Gautieri, pur consapevole che ad Arezzo si va sicuramente per vincere: «Non si può nemmeno pensare di sottovalutare l’Arezzo, qui c’è poco da scherzare, è vero che hanno solo 2 punti, ma hanno anche grandi nomi e sono destinati a crescere. Sono partiti in ritardo, questo è vero, hanno avuto anche il cambio dell’allenatore e sono stati in difficoltà, ma hanno grandi margini di crescita e sicuramente la classifica attuale non rispecchia il loro valore. Secondo me fra un mese, un mese e mezzo, questo Arezzo volerà se inserirà bene tutti i suoi ultimi arrivi. Ma detto questo, noi dobbiamo andare lì per fare la partita, abbiamo tutte le carte in regola per fare bene e puntiamo certamente alla vittoria».

Intanto Gautieri ha recuperato ormai del tutto Lambrughi, che questa settimana si è allenato a pieno ritmo, anche se c’è Capela da valutare dopo un colpo ricevuto al volto. Intanto finalmente, per la prima volta, dovrebbe essere convocato Reda Boultam, il centrocampista olandese di origine marocchine che si era infortunato alla spalla durante il ritiro di Ravascletto. Non è certamente ancora al cento per cento, ma la convocazione è sicuramente di buon auspicio. Intanto ieri il gruppo si è sottoposto a un altro giro di tamponi, quello che va fatto a 48 ore dalla partita. Oggi i responsi.

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