Trieste fa squadra per il futuro del club. E vanno già a ruba le maglie dell’orgoglio

In un giorno 350 tifosi acquistano le tshirt: fruttano 12mila euro. Allianz ha un accordo fino al 2023: possibile un intervento 
Foto BRUNI 31.03.2019 Campionato Basket serie A:Alma Trieste-Vanoli CR--Fernandez e Ruzzier
Foto BRUNI 31.03.2019 Campionato Basket serie A:Alma Trieste-Vanoli CR--Fernandez e Ruzzier

TRIESTE Trieste si sta muovendo. E stavolta gioca di squadra. La necessità di trovare fondi per coprire la parte finale della stagione della Pallacanestro Trieste e costruire basi per il prossimo campionato, comincia a trovare risposte. Ce ne vuole per lasciarsi travolgere dall’ottimismo ma almeno Trieste si muove.

MAGLIETTE Il primo riscontro arriva - e non poteva essere diversamente - dai tifosi. Nel pomeriggio di mercoledì la società ha messo in vendita sul proprio sito la tshirt “siAMO TRIESTE”, giocando con il biancorosso colore sociale. Cinque opzioni come contributo per l’acquisto: 20, 50, 100, 500 e 1000 euro. Morale: in un giorno hanno risposto all’appello già 350 tifosi e sono stati raccolti oltre 12mila euro. La cifra può sembrare poca cosa se rapportata ai 600mila euro necessari per ultimare la stagione ma si tratta, appunto, di un inizio. Il popolo biancorosso, a conferma che spesso le emozioni contano più delle parole, nelle magliette vede un segno di appartenenza alla propria squadra di basket. Non dimentichiamo che dopo l’arresto di Scavone e i dubbi sul prosieguo della stagione qualche abbonato si era fatto avanti offrendosi di pagare il biglietto per il proprio posto nelle ultime tre gare casalinghe. Operazione ovviamente impossibile visto che i posti venduti in abbonamento per la regular season non possono venir rimessi in circuito ma l’offerta la dice lunga su come i tifosi vivano il momento. Intanto il premio tifoso della settimana se lo merita l’anonimo che solitario affonterà un interminabile trasferta in pullman ad Avellino martedì.

CONTATTI E INIZIATIVE La Pallacanestro Trieste ha l’intenzione di sfruttare l’occasione delle prossime tre gare interne per nuove iniziative di marketing. Lo spirito è lo stesso dell’operazione magliette: diffondere il simbolo e coinvolgere più persone possibile. Negli uffici dell’Allianz Dome si inizia a ragionare su eventuali sviluppi in caso di play-off ma scaramanticamente l’argomento è per ora sottotraccia. Segnali stanno arrivando anche dall’imprenditoria locale. Confermata la disponibilità da parte di alcuni sponsor a raddoppiare il loro impegno, si sta muovendo anche il sindaco Roberto Dipiazza. Al lavoro il Consorzio Tsb che sta sensibilizzando i propri iscritti. Oggi si terrà l’assemblea di “Trieste entra in gioco”. Mosse per arrivare al giorno dell’assemblea dei soci della Pallacanestro Trieste - la settimana dopo che Altea, a capo della holding di cui fa parte Alma, avrà fatto chiarezza sulla governance dopo il terremoto giudiziario - con un quadro realistico di quanto ognuno può dare.

DIRITTI Trieste vuole un futuro in serie A. Nessuna ipotesi di ridimensionamento con eventuale scambio di diritti in A2. La conferma arriva dall’ad Gianluca Mauro: «Lo metto per iscritto, finchè ci sono io pensiamo solo a giocare in A».

ALLIANZ Il colosso assicurativo in questi anni ha sostenuto con entusiasmo il basket triestino. Il parquet stile Nba, il “cubone” all’avanguardia, il nome legato all’impianto con impegno pluriennale. Si tratta del partner più evocato dalla tifoseria per la salvezza della società. Finora da parte di Allianz nessuna comunicazione in merito e, del resto, per lo stile della compagnia e la tempistica sarebbe stato improbabile aspettarsi qualcosa sull’onda emotiva. Durante la presentazione della sponsorizzazione dell’impianto fu ribadito il sostegno alla Pall.Trieste fino al 2023. C’è la sensazione che il deus ex machina alla fine, in qualche modo, comunque si materializzerà e saprà aiutare il basket triestino. —I
 

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