Tre giorni di Post Season Tournament sul campo all’aperto di via Timignano

TRIESTE. Il campo all’aperto di via Timignano 2/1 a San Giovanni ospiterà da oggi a domenica un torneo di pallacanestro femminile battezzato Post-Season Tournament, organizzato dall’Oma-Emt Basket in...

TRIESTE. Il campo all’aperto di via Timignano 2/1 a San Giovanni ospiterà da oggi a domenica un torneo di pallacanestro femminile battezzato Post-Season Tournament, organizzato dall’Oma-Emt Basket in collaborazione con il Santos Basket. Le 6 formazioni iscritte sono l’Oma reduce da un’ottima stagione in serie B terminata agli spareggi-promozione per l’A2, l’Interclub Muggia neoretrocessa in B, la Nuova Trieste Basket che ha militato in C, le giovani Under 18 della Starenergy (ex Libertas) e, da fuori provincia, l’Abf Monfalcone e l’Aibi Fogliano, già avversarie dell’Oma nel campionato concluso in aprile. Il regolamento del torneo prevede la presenza di due gironi da 3 squadre ciascuno, che si affronteranno con la formula all’italiana di gare di sola andata. Al termine dei gironi, la terza del gruppo A se la vedrà con la terza del gruppo B e le stesse sfide incrociate riguarderanno le squadre meglio posizionate, con la finale per il primo posto prevista domenica alle 21 tra le vincenti dei due rispettivi gironi. Gli incontri dureranno 30 minuti effettivi, in due tempi da 15.

Apre le danze oggi alle 19 la partita tra Interclub Muggia e Abf Monfalcone, quest’ultima avversaria della Starenergy a seguire, alle 20. Chiude alle 21 la gara Muggia-Starenergy. Domani toccherà al girone B, con Oma, Nuova Trieste Basket (il derby si gioca alle 19) e Fogliano, il cui debutto è fissato alle 20 contro le padrone di casa dell’Oma. Domenica le 3 finali: alle 19 quella per il quinto posto, alle 20 per l’ultimo gradino del podio e, infine alle 21, la finalissima che decreterà la squadra campione del torneo, che chiuderà i battenti alle 22 con le premiazioni. L’ampia offerta di queste tre serate legata al basket sarà arricchita dall’allestimento di un chiosco enogastronomico.

Marco Federici

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