Tra i 1300 della Corsa della Bora a Gubert e Kessler la night 80 km
TRIESTE Le aspettative, ancora una volta, non sono state deluse. La settima edizione della New Balance Corsa della Bora ha offerto serrati duelli e monologhi senza occasione di replica. Sono stati in 1300 a sfidare le insidie carsiche, inclusa una violenta Bora che non si è mai placata durante l’arco dei due giorni, sulle cinque distanze proposte dall’asd SentieroUno. Sulla S1NightTrail di 80 km, in cui gli iscritti partiti dal Castello di Miramare hanno percorso gran parte della loro fatica di notte, c’è stata una lotta a due per la vittoria. Alla fine ha prevalso il trentino Marco Gubert (7h59’18”) che ha respinto la rimonta di Alessio Rossi (8h00’44”) mentre sul terzo gradino del podio si è accomodato l’austriaco Markus Schieder (8h11’18”). Nella prova in rosa l’altoatesina Julia Kessler si è resa protagonista della miglior prestazione tecnica di giornata, dominando la gara fin dal primo metro e classificandosi in quarta posizione nella graduatoria assoluta con il crono di 8h22’29”. Nell’Urban Eco Marathon, organizzata dalla Trieste Atletica che assieme all’asd SentieroUno ha voluto riportare a Trieste la mitica distanza dei 42,195 km, al maschile il monfalconese Alessio Milani (2h51’16”) non ha avuto rivali mentre al femminile la friulana di Latisana Fabiola Giudici (3h43’57”) ha avuto la meglio sulle combattive e mai dome Maria Elisabetta Lastri (3h47’14”) e Lorena Piastra (3h47’53”).
Sulla S1Half di 21 km il vicentino Michele Meridio (1h24’00”) ha legittimato la vittoria, con una parte finale di gara in continua spinta, precedendo Giovanni Corà (1h25’34”) e Simone Vigolo (1h27’11”). Nella competizione femminile si è assistito all’assolo della specialista triestina del Sup Caterina Stenta che ha tagliato il traguardo del Campo Sportivo di Visogliano, sede d’arrivo di tutte le gare, con il tempo di 1h42’42”. Nella S1Sprint di 16 km il torinese Daniele Comand ha domato avversari e difficoltà altimetriche in 1h08’23” mentre tra le donne la cordenonese Ilaria Bruno (1h22’18”) ha vinto la sfida in famiglia con la sorella Greta (1h24’14”), seconda all’arrivo. Infine nella staffetta, disputatasi sul tracciato dell’S1Trail di 57 km, si è imposta la coppia Redivo-Ianza (5h29’40”). Per quanto riguarda le classifiche individuali dell’S1Trail, i risultati saranno soggetti a verifica manuale a causa di discrepanze notate in partenza e su un intermedio, e verranno dunque diramati ufficialmente entro la serata di oggi sul sito ufficiale del club organizzatore www.s1trail.com.
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