Scudetto per i Sentinels Isonzo

FOGLIANO REDIPUGLIA L'incredibile è diventato realtà: i Sentinels Isonzo sono campioni d'Italia di football americano a nove. I gialloverdi hanno trionfato nella Terza Divisione battendo nella finalissima disputata allo stadio Menti di Vicenza i favoritissimi Sharks Palermo 17-14. In termini metaforici, si è trattato di un Davide che batte Golia: i siciliani infatti non perdevano un match da due anni, ed alla vigilia erano accreditati di tutti i pronostici degli addetti ai lavori. È stata una sorpresissima, un vero miracolo in salsa isontina. Merito di coach Michele Degrassi e dei suoi fantastici ragazzi, che hanno chiuso l'anno facendo quello che hanno sempre fatto in questo 2017: vincendo.
Alimonda e compagni non hanno infatti mai perso un match: dieci disputati in tutta la stagione, altrettanti vinti. Un ruolino di marcia pazzesco, se si pensa che sino all'exploit di questi mesi la breve - quinquennale - storia delle Sentinelle vantava come miglior risultato gli ottavi di finale del 2016: e già quel traguardo era stato salutato come un grande successo. Commenta un entusiasta coach Degrassi nel post-partita: «Nessuno di noi si immaginava ad inizio stagione di vivere un sogno del genere: la squadra, lo staff, la società sono stati tutti fantastici. Abbiamo colto un risultato davvero storico».
Come è stato possibile? Grazie ad una difesa quasi imperforabile. Basti pensare che Palermo quest'anno non aveva mai messo a segno meno di 40 punti: in finale ne ha realizzati appena 14, di cui metà all'ultimo secondo, nell'azione finale della partita quando ormai i giochi erano fatti e non era più possibile recuperare. «L’abbiamo vinta grazie ad una fase difensiva impeccabile - conferma Degrassi - siamo stati semplicemente perfetti nella fase di intercetto, li abbiamo messi in grossa difficoltà fin dall'inizio su questo particolare che avevamo studiato bene: probabilmente gli Sharks non si aspettavano questa nostra capacità di interrompere il loro gioco, e per tutto il primo tempo abbiamo avuto in mano la gara noi. Siamo andati all'intervallo sul 14-0: nella ripresa siamo stati bravi a contenere la loro reazione». Decisivi i touchdowns di Pascolo e Alimonda, ed il free-goal nel finale di Scarpolini.
Fogliano-Redipuglia è quindi campione d'Italia: chi lo avrebbe mai detto, solo sei mesi fa.