Scontri salvezza per Unione e Ufm
TRIESTE. La Triestina sta provando sulla propria pelle che l'altalena della bassa classifica non permette passi falsi. In questo momento, con nove squadre coinvolte nel pentolone salvezza, con una vittoria si vede la luce (come la scorsa domenica col Belluno), ma basta un capitombolo (come quello di mercoledì a Montebelluna) per ritornare nell'inferno dei play-out. Proprio per questo l'Unione domenica deve far di tutto per calare il poker: dopo tre successi consecutivi in casa, nella sfida con l'Union Ripa la squadra di Doardo deve trovare il guizzo per inanellare il quarto successo interno di fila. La Triestina farà ancora a meno di Bradaschia, alle prese con un problema muscolare: inutile rischiarlo, visto che poi ci sono due settimane prima dei prossimi impegni. Rispetto a mercoledì però ci sarà il rientro dalla squalifica di Giordani, che certamente consentirà alla squadra di avere davanti un punto di riferimento di maggior spessore rispetto al fin qui evanescente Cucchiara.
L'Ufm Monfalcone affronterà invece novanta (o poco più) minuti da vivere intensamente contro i trentini del Levico Terme: ventinove contro trentuno punti in classifica, bastano due numeri per capire l'importanza di questa sfida diretta. Riproposto in mediana a Fontanafredda per la squalifica di Mattielig (ora rientra alla pari del '97 Kozmann), Zetto potrebbe essere riproposto in mediana perchè Zanuttig intende far ruotare qualche pedina nell'unico reparto dove a livello numerico è più coperto.
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