Saggio di festa per la Ginnastica Triestina

TRIESTE. Passerella di fine stagione e prime luci per l'attesa “guarigione” economica. La Ginnastica Triestina coniuga i due temi e da vita al classico saggio di chiusura, andato in scena al Palasport di Chiarbola, caratterizzato dalla presenza di oltre 500 atleti, in rappresentanza di tutte le sezioni del sodalizio biancoceleste. Quasi due ore di spettacolo, tenute assieme dalle dimostrazioni a cura di tecnici, atleti da formare, piccoli campioni o altri che aspirano a diventare tali. In primo piano le sezioni della Ginnastica Triestina tradizionalmente legate ai maggiori successi, anche in campo nazionale, dal judo, sezione curata dai maestri Raffaele Toniolo e Monica Barbieri, alla scherma della maestra Lorenza Bocus, sino alla ginnastica Artistica (agonistica e promozionale) affidata a Fabrizio Mezzetti e Giulia Stacul, al capitolo basket, voce che dalle parti di via Ginnastica continua a maturare, soprattutto in campo femminile, grazie a coach Nevio Giuliani.
Al Palasport di Chiarbola sbarcano anche le altre discipline, non tutte necessariamente legate a contesti agonistici, attività che spaziano dalle arti marziali – aikido, karate, kendo, iaido, tai chi chuan – sino allo yoga, il pilates, l'orieentering, il minivolley, il fitness e la danza, classica e moderna, quest'ultima con la regia di Morena Barcone, tra l'altro l'artefice dell'intero allestimento promosso a Chiarbola per l'uscita finale. Il pubblico non diserta. A proposito. Le ultime diagnosi indicano il miglioramento del battito economico della Sgt. Lo ha ricordato il presidente Federico Pastor durante la manifestazione dello scorso sabato, annunciando l'ufficializzazione del contributo da parte della Regione FVG: 30mila euro annuali per 20 anni. Serviranno per i lavori di ristrutturazione della sede di via Ginnastica.
Francesco Cardella
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