Ronoh e Bekele dominano la Maratonina di Gorizia
GORIZIA
Ha avuto due dominatori, un keniano e una etiope, la 40.ma edizione della Maratonina transfrontaliera “Città di Gorizia”, che ieri si è corsa sul nuovissimo tracciato ideato per l'occasione dagli organizzatori del Gruppo marciatori Gorizia. Un tracciato spettacolare e tormentato, che si è rivelato decisamente impegnativo e poco amico del cronometro, con i record della manifestazione rimasti lontani malgrado le prestazioni sopra le righe dei due vincitori, Alfred Ronoh in campo maschile e Wolkeba Bekele in quello femminile.
I due hanno fatto gara a parte, scattando subito in testa e liberandosi dei compagni di fuga ben prima della metà del percorso. Così, almeno per quel che riguarda le posizioni di testa, la situazione appariva già piuttosto definita già al passaggio dei 10 chilometri, il secondo sotto l'arco gonfiabile predisposto quest'anno nel tratto pedonale di corso Verdi. Di fronte agli occhi di un pubblico non proprio numerosissimo, che per la verità non ha reso pieno merito agli sforzi e allo spettacolo messo in piedi dal Gm Gorizia, sono sfilati il keniano Ronoh in prima posizione, il suo connazionale Kirui in seconda (staccato di una trentina di secondi) e il bravissimo Luca Tripodi (della Trieste Atletica, ma goriziano e dunque atleta di casa) a seguire a debita distanza, così come l'altro beniamino isontino Giulio Quattrone, quarto. Le cose non sarebbero cambiate nemmeno sul traguardo, 11 chilometri e un lungo sconfinamento in Slovenia dopo, se non nella portata dei distacchi, tutti sostanzialmente dilatati. Ronoh ha tenuto un ritmo insostenibile per tutti e ha sprintato anche sul traguardo, senza però riuscire a piazzare un riscontro cronometrico particolarmente significativo (ha chiuso in 1 ora, 5 minuti e 48” quando il record della gara è di 1 ora 2 minuti e 12”) perchè i continui saliscendi che caratterizzavano quest’anno i 21 e passa chilometri della maratonina non hanno favorito prestazioni di rilievo.
Discorso identico si può fare per la corsa femminile, dominata dall'etiope Wolkeba Bekele che non si è mai voltata indietro gareggiando di fatto assieme agli uomini di testa e piazzandosi anche al 10° posto della classifica generale con il tempo di 1 ora 15 minuti e 53”. Dietro di lei (staccata di poco meno di tre minuti) l'ottima italiana Teresa Montrone, reduce dalla brillante partecipazione alla Maratona di Berlino, mentre il podio rosa è stato completato da un'ospite fissa della kermesse goriziana, la slovena Aleksandra Fortin, a oltre 12 minuti dalla vincitrice. «Siamo contenti, è stata una grande gara, con protagonisti di primo piano che si sono espressi molto bene – commenta il presidente del Gruppo marciatori Gorizia Emiliano Feleppa -. Abbiamo avuto circa 560 atleti al via ed è un buon numero, considerando che la maggior parte degli sloveni quest'anno è venuta a mancare perché la prossima settimana si correrà la Maratona di Lubiana e che pagavamo la concomitanza con il Campionato italiano Csi».
«È stato - conclude - un bel modo per festeggiare tra sport e tanti eventi collaterali il 40° compleanno della nostra società». —
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