Raia e Ruzzier tra le "stelle" locali
TRIESTE Si è svolta nella sala Luca Vascotto, sede degli Atleti azzurri d’Italia, la premiazione del trofeo “Race walking five races”, circuito di gare di marcia organizzato dal Comitato regionale della Fidal. La kermesse di quest’anno è stata impreziosita da un’importante novità, frutto dell’impegno del tecnico regionale Fidal e marciatore professionista Diego Cafagna, che è riuscito a introdurre nella manifestazione una quinta prova che si è svolta in Slovenia, aprendo la partecipazione agli atleti della vicina Repubblica e aumentando notevolmente il tasso tecnico della competizione. La marcia vanta un’importante tradizione in questa città e Cafagna è solo l’ultimo, e forse più importante, interprete di questa disciplina a livello internazionale. Sono diversi i nomi dei settori giovanili che promettono bene. Fra questi Elio Orazi, arrivato a Trieste fra le fila della Sportiamo. L’epilogo del trofeo, che è stata preceduta da uno stage tecnico voluto e organizzato presso lo stadio Grezar dallo stesso Cafagna, anche per ribadire l’importanza di quell’impianto, ha visto la premiazione di 60 atleti di età compresa fra i 6 e i 60 anni, sotto lo sguardo vivace della vulcanica Marcella Skabar, presidente dell’associazione padrona di casa. I vincitori assoluti sono stati la portacolori del Cus Trieste Elisa Raia e l’intramontabile Fabio Ruzzier, per la Trieste Atletica. Fra i più giovani si sono imposti Sara Razem, con i colori della Trieste Trasporti, e lo sloveno dell’Ak Koper Andrej Brulc. Un premio speciale è stato dato ai partecipanti più piccoli: a Sasa Milenovic (Ak Koper) e al figlio d’arte Leonardo Cafagna (Sportiamo).
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