Qualificazioni olimpiche: Trieste pronta ad abbracciare il Setterosa
TRIESTE Il conto alla rovescia è iniziato. Domani Trieste attende l’arrivo del Setterosa che martedì 19 gennaio battezzerà contro la Francia il primo posso verso un sogno: le Olimpiadi di Tokyo. La piscina “Bruno Bianchi”, in questi giorni al centro di un’opera di restyling per quanto concerne la vasca interna e la copertura della struttura, ospiterà il primo grandissimo appuntamento sportivo del 2021, il girone di qualificazione olimpica di pallanuoto femminile, che metterà in palio gli ultimissimi due posti per accedere ai Giochi nipponici. La kermesse, organizzata tramite la sinergia della Federnuoto mondiale ed italiana, vedrà ai nastri di partenza otto nazionali. Le prime due selezioni ad arrivare in città saranno l’Italia del ct Paolo Zizza e il Kazakistan, unico rappresentante dell’Asia, attese per domani. Sabato sarà la volta della fortissima nazionale ellenica. Poi domenica arriveranno tutte le altre, ossia Ungheria, Olanda, Francia, Slovacchia e Israele.
Zizza ha diramato oggi l’elenco delle 15 giocatrici, da cui il ct azzurro dovrà scegliere le 13 da portare a bordo vasca e le 2 riserve che verranno impiegate in caso di casi Covid o infortunio delle titolari. Ecco i loro nomi: Roberta Bianconi (Css Verona), Sofia Giustini, Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Fabiana Sparano e Isabella Chiappini (Lifebrain Sis Roma), Giulia Gorlero, Arianna Garibotti, Rosaria Aiello, Valeria Palmieri, Giulia Viacava, Claudia Marletta e Laura Barzon (Ekipe Orizzonte), Elisa Queirolo (Plebiscito Padova). Intanto, sotto la guida della Fina e della Fin, lo staff della Fina Plus Trieste presieduto da Franco Del Campo ha eseguito anche i tamponi molecolari a tutto il personale coinvolto, tampone che verranno rifatti, “per estrema sicurezza”, prima e durante il torneo. L’unico neo di questa grande manifestazione sarà l’assenza di pubblico: purtroppo tutti i match si terranno a porte chiuse, anche se le partite dell’Italia avranno una copertura televisiva da parte della Rai e da parte del sito internet (a pagamento) della Federnuoto mondiale.
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