Pareggio con il rimpianto per i biancorossi a Sassari

Dapiran incontenibile, 10 gol all’esordio. Trieste avanti a pochi secondi dalla fine con la palla in mano, ma i sardi riescono a recuperare e impattano a quota 24

SASSARI Pareggio prezioso, 24-24, per la Pallamano Trieste che ottiene un punto pesante sul parquet del palaSantoru di Sassari e comincia la sua stagione con un risultato positivo. Sul campo della squadra favorita numero uno per la vittoria finale, senza Radojkovic, con Arsenic ancora in Serbia e con Hrovatin rischiato ma infortunatosi dopo pochi minuti, la formazione di Carpanese ha saputo giocare una partita di grande personalità. Per come è andata nelle battute finali, c'è addirittura spazio per le recriminazioni. In vantaggio 22-24 a due minuti dalla fine, Trieste si è bloccata regalando palla proprio nel finale e subendo in extremis il gol del pareggio di Nardin.

Si poteva vincere, è arrivato comunque un grande risultato che conferma le enormi potenzialità dell'organico allestito in questa stagione. Impronta biancorossa sui primi minuti della partita. Trieste parte con le marce alte, dopo lo 0-2 iniziale ci pensa Bratkovic a firmare l'1-3 che tiene avanti la formazione di Carpanese. Sassari rientra sul 4-4 ma gli ospiti si appoggiano sulle ali e prima una combinazione volante Dapiran-Bratkovic poi una seconda fase firmata ancora Dapiran portano il punteggio sul 4-6. Trieste perde qualche pallone di troppo, subisce recupero e sorpasso dei padroni di casa che si portano a condurre 8-7 con Carpanese costretto a fermare la partita e chiamare time-out.

La reazione c'è, Dapiran continua a crivellare di colpi la porta sassarese (6 gol per il golden boy biancorosso) e i triestini si affacciano all'ultimo minuto del primo tempo sull'11-11. Pereyra, riprendendo un rigore sbagliato, firma il 12-11 prima della magia Dapiran-Visintin con combinazione volante da rimessa e pareggio del capitano che manda le squadre negli spogliatoi sul 12-12. Inizio di ripresa ancora targato Dapiran con l'ala sinistra capace di portare Trieste avanti 15-14. Sassari però non si scompone, continua a macinare il suo gioco e trascinata dal talento di Vieyra rimette la testa avanti attorno al 10' sul 18-16. Match che assomiglia a una partita a scacchi con mossa e contromossa e partita che al 18' è ancora ferma sul risultato di parità, 19-19.

Bratkovic e Pernic fanno sognare Trieste con i gol del sorpasso del che al 21' portano la formazione di Carpanese avanti 19-21. Sassari prova a reagire ma la 6-0 biancorossa fa buona guardia e le parate di Milovanovic sono un freno alla rimonta sarda. Massimo vantaggio con il sette metri di Bratkovic (20-23 al 25'), Sassari trova comunque una buona reazione e con un 2-0 riapre il match con meno di tre minuti. Trieste tenta la fuga definitiva sul 22-24 del 27', Sassari reagisce e limitando i danni porta a casa il pareggio. —




 

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