Pallavolo Libertas, in arrivo le schiacciatrici Casoli e Poggi

Due nuove atlete con alle spalle una vasta esperienza per meglio affrontare le sfide della B1 femminile
Una formazione della Libertas Simagas
Una formazione della Libertas Simagas

TRIESTE. Altri due nomi arricchiscono la rosa della Libertas Simagas Trieste al via del campionato di serie B1 femminile. Dopo l'annuncio degli arrivi di Ceron e Neri, ecco l'ufficializzazione di due nuovi innesti: le due schiacciatrici, Alessandra Casoli e Adele Poggi. Un tassello di primo piano si aggiunge dunque al mosaico in via di completamento della Libertas che si sta attrezzando al meglio per affrontare la prossima stagione nel girone B della B1 femminile.

La società sangiovannina ha annunciato l'ingaggio di Alessandra Casoli, esperta atleta classe 1978, attaccante di 1,85, nata a Varese, e formatasi nel vivaio di Sumirago, dove venne allenata dal guru azzurro coach Bosetti. La carriera di Casoli è estremamente ricca e vanta nel 1995 anche una vittoria in coppa Cev.

 

 

Con Sumirago, Casoli salì in poco tempo dalla B2 alla A1 e vi resta fino al 1996, poi una stagione ancora in A1 con Reggio Calabria prima di una decina di campionati in serie A2 con Messina, Altamura, Bari, Corridonia, Collecchio, Aragona, Roma e Castellana Grotte.

 

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Quindi un lungo periodo a Marsala, da specialista in promozioni, per la salita progressiva del club isolano dalla B2 alla serie A2.

Nel 2013-14 la chiamata in serie A1 di Urbino, l'ultima stagione trascorsa al vertice della pallavolo nazionale femminile. Poi la chiamata a Siracusa in B1, nuovamente in Sicilia, il transito a Rieti e l'ultima stagione, per una varesina come lei, passata vicino a casa nelle file del Pavia. Una grandissima esperienza dunque, ultra ventennale, e tante stagioni tra A1 e A2 da permetterle di essere un po' la "chioccia", la guida esperta di questa rinnovata Libertas.

L'altro tassello è dato da Adele Poggi, toscana di Firenze. L'ala-ricettore ha qualche centimetro in meno del metro e ottanta, ma vanta grandi mezzi atletici e una grinta che le han permesso di debuttare in B1 col Valdarno a soli 16 anni.

 

 

Rimasta dalle sue parti, dopo una parentesi in B2, si è ritrovata nel roster di A1 del Bisonte nella città natale. Con Firenze ha alternato presenze tra la serie A1 e la seconda formazione, mentre lo scorso anno a 19 anni ha vissuto la consacrazione con la Beng Rovigo. Un'annata da protagonista, per lei dotata di ottimi fondamentali e una ricezione solida a detta dei tecnici che l'hanno avuta in passato; tanto da imparare certamente, magari seguendo i dettami di coach Gaspari e della più esperta Casoli, ma anche tanto da dare alla causa biancorossa. (a.t.)

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