Pallanuoto femminile, Italia e Olanda si equivalgono: giusto pareggio a Trieste
TRIESTE Tanto equilibrio tra due super squadre non poteva che sfociare in un pareggio. Nella seconda giornata di gare delle qualificazioni olimpiche di pallanuoto femminile andata in scena alla “Bruno Bianchi” il Setterosa del ct Paolo Zizza ha impattato per 7-7 contro l’Olanda al termine di un match combattutissimo. Una vera e propria partita a scacchi in cui l'ultima mossa è stata compiuta dai Paesi Bassi che hanno raggiunto le azzurre a 62'' dallo scadere dell'ultima sirena. L’Italia parte bene e a 1’50’’ Marletta, in superiorità numerica, incrocia alla perfezione da posizione centrale sbloccando il risultato. A 4’48’’ Koolhaas, in superiorità e con l’aiuto di una sfortunata deviazione di Marletta, trova il gol dell’1-1. L’Olanda prende progressivamente le redini del gioco trovando a 5’25’’ il vantaggio: la mancina Van der Kraats dalla destra lascia partire un diagonale imparabile che manda per la prima volta avanti le orange. Nella seconda frazione di gioco l’Itala riparte con maggior piglio. Chiappini a 2’25’’ lascia partire un missile che rimbalza sull’acqua prima di centrare in pieno il palo. A 3’40’’ ecco il pari azzurro: tiro ravvicinato di Tabani, straordinaria parata di Willemsz (subentrata a Koenders) e tap-in vincente di Palmieri. A 4’51’’ sassata dai 6 metri di Rogge che non perdona e manda l’Olanda sul 3-2. Immediato il pari di Giustini che dalla destra finta il passaggio e infila Willemsz.
Al cambio campo bastano 36’’ alle olandesi per tornare avanti grazie ad un tiro dall’angolo sinistro di Van der Sloot. Trascorrono 22’’ e Tabani firma il 4-4 con una bomba centrale. A 2’15’’ penetrazione di Genee che supera Gorlero per il nuovo vantaggio dei Paesi Bassi. L’Italia comunque c’è e lo dimostra Chiappini che servita da Tabani firma il gol del 5-5. Non c’è tregua comunque. A 3’50’’ Van der Kraats fa partire un diagonale dai 5 metri telecomandato. A 6’17’’ Tabani firma il 6-6. Negli ultimi 8’ le due squadre si equivalgono fino a 3’35’’ quando Marletta rimanda avanti l’Italia perforando il muro arancione. A 62’’ dalla sirena conclusiva Keuning trova impreparata la difesa e sigla il 7-7 finale. Il cammino verso il pass per Tokyo continua oggi alle 18 contro la Slovacchia. Domani i quarti di finale. —
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