La Pallamano Trieste saluta la Serie A Silver con una sconfitta a Enna: proteste per l’arbitraggio

Si chiude con una sconfitta di misura al termine di un match comunque combattuto, la stagione della Pallamano Trieste. Finale con proteste, per la formazione di Carpanese, superata 31-30 al termine di una veemente rimonta e di una contestata azione finale. Sotto di un gol con l’ultimo possesso nelle mani, biancorossi in attacco dopo l’errore di Santoro. Huesmann serve Andreotta, fallo netto ed errore del pivot triestino con Cardone e Cardone che ingoiano il fischietto e sanciscono il successo della formazione siciliana.

Cronaca del match che registra un inizio di partita equilibrato con Mazzarol a segno per l’iniziale 1-1. Pignataro prende Enna per mano e al 5’ consente alla formazione di casa di doppiare l’avversaria sul 4-2. C’è poca intensità nella 6-0 biancorossa, Trieste difende male e attacca peggio commettendo diversi errori gratuiti che lanciano i siciliani al massimo vantaggio, 8-3 dopo undici minuti di partita. Andreotta sblocca i suoi, le parate di Garcia e i gol di Munoz danno fiato ai biancorossi che tornano a meno tre sul 10-7. Ci pensa Florio a far ripartire Enna, Trieste continua a sbagliare anche le seconde fasi ed è Pignataro a firmare il nuovo allungo sul 15-9. Vantaggio che resta praticamente immutato fino alla fine del primo tempo con i padroni di casa che rientrano negli spogliatoi sul 20-15.

C’è un’altra Pallamano Trieste nella ripresa. La formazione di Carpanese ritrova un grande Garcia tra i pali e trascinata dalle reti di Munoz rientra nel match. Risultato sul 21-20 al 39’ poi sul 26-26 al 50’. Nel finale, ancora sotto di due reti, è il cuore di capitan Pernic a tenere vive le speranze biancorosse. Trieste firma il meno uno poi, dopo l’errore di Santoro che non riesce a chiudere il match, l’ultimo attacco è ospite. Huesmann inventa per Andreotta ma il pivot, complice il fallo non sanzionato, non trova la porta. Finisce 31-30 per i padroni di casa.