La Pallamano Trieste conquista la promozione in Serie A Gold
Il sofferto pareggio a Belluno, con il gol di Huesmann a sette secondi dalla fine, regala il punto necessario a conquistare la massima serie
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Con un gol di Huesmann firmato a sette secondi dalla fine, la Pallamano Trieste esce con un soffertissimo pareggio da Belluno e conquista la promozione in Serie A Gold. Un punto serviva, un punto è arrivato al termine di una partita nella quale i biancorossi sono stati lontani parenti della formazione capace di dominare il campionato. Applausi a Trieste, applausi anche a un grande Belluno che ha saputo mettere in difficoltà la capolista fino alle battute finali.
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Carpanese parte con Garcia tra i pali, Vanoli, Huesmann e Sandrin sulla linea dei terzini con Urbaz e Mazzarol in ala e Andreotta a giostrare da pivot. Subito Garcia protagonista sulla conclusione di Argentin poi, dopo la palla persa di Vanoli, è ancora Argentin a sciupare l’occasione di sbloccare il risultato. Inizio contratto, dopo 3 minuti risultato ancora inchiodato sullo 0-0 anche perché il sette metri di Argentin viene respinto dall’ottimo Garcia.
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Trieste con l’uomo in meno, due minuti a Huesmann, che continua ad attaccare male la difesa bellunese perdendo una marea di palloni. La prima rete arriva dopo 7’ di partita con una seconda fase realizzata da Ghiotto. Sbaglia Huesmann, dall’altra parte ancora un rigore per il Belluno con 2’ di sospensione fischiato a Mazzarol. Sul 2-0 del 9’ Trieste sciupa con Sandrin e Munoz un paio di occasioni per sbloccarsi e dimezzare lo svantaggio, dall’altra parte è Garcia a tenere in vita i biancorossi fermando praticamente da solo l’attacco avversario.
Dopo 13’23” , Carpanese chiama time-out per cercare di scuotere i suoi ma non riesce a trovare soluzioni. La prima rete triestina arriva dopo più di 16’ con l’invenzione di Huesmann che pesca libero Andreotta, tiro a botta sicura dai sei metri e il 2-1 è servito. Nuovo doppio vantaggio per il Belluno, dentro Pernic per Andreotta ed è il capitano a piazzare il blocco per la conclusione con cui Huesmann accorcia il risultato portandolo sul 3-2. Al 20’ è Kokuca a fermare la partita, si riparte dalla rete del 4-2 firmata da Marchesino poi, dopo il sette metri sbagliato da Munoz, è Urbaz a recuperare palla e infilare l’estremo avversario per la rete che accorcia il risultato sul 4-3. Ghiotto e due reti di Guerrero regalano al 26’ il massimo vantaggio al Belluno sul 7-3. Ci pensa Parisato a sbloccare i suoi capitalizzando una respinta dell’estremo avversario, Munoz replica con la sassata del 7-5. Ultimo attacco biancorosso, il tiro franco di Huesmann non centra i pali per un primo tempo che si chiude con i padroni di casa avanti di due.
La prima rete della ripresa è di Vanoli, dall’altra parte risponde Argentin che al 4’ firna l’8-6. Botta e risposta Marchesino–Munoz, poi sale di colpi la formazione di Carpanese che con Urbaz e Mazzarol, al 9’, trova le reti per pareggiare il match sul 9-9 e un minuto dopo, con Vanoli, trova il primo vantaggio del match su cui Kokuca chiama time-out. Ancora Vanoli e Munoz per il 9-12 del 14’, Belluno risponde con Guerrero e Argentin (11-12 al 17’) e pareggia poi con Guerrero. Tutto da rifare, in campo è battaglia vera e ci pensa un freddissimo Urbaz a riportare avanti Trieste. Dieci minuti da giocare, Pernic di esperienza firma il 12-14, ancora tre reti di Argentin per il nuovo vantaggio Belluno e 7’ da giocare.
Finale con Belluno sul 17-15: Vanoli accorcia su rigore poi, sull’ultimo possesso, ci pensa Huesmann a 7 secondi dalla fine a segnare il gol promozione. —
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