Pallamano Trieste, il presidente Lanza: «Vogliamo essere all’altezza della Gold»
Il numero uno della società biancorossa è stato ospite del Panathlon assieme al ds Oveglia e a coach Carpanese: «Rispetto alla Silver serve un budget superiore di 200 mila euro. Faremo ogni sforzo necessario»

Premiata dal Panathlon, nella conviviale che martedì sera, graditi ospiti della società Triestina Canottieri Adria, ha celebrato la sua rinascita, la Pallamano Trieste ha festeggiato ancora una volta una straordinaria stagione sportiva e il ritorno nella Serie A Gold.
Serata piacevole, gestita con il consueto fair play dal presidente Biagio Terrano che ha interloquito con i suoi ospiti scavando nei solchi di una promozione annunciata. Presenti il presidente Federico Lanza, il direttore sportivo Giorgio Oveglia e il tecnico Andrea Carpanese, assente giustificato capitan Alex Pernic, bloccato a casa dall'influenza.
«La promozione è stata il primo passo di un percorso che, nelle nostre intenzioni, ci deve portare lontano - il racconto di un insolitamente loquace Federico Lanza -. Consideriamo il ritorno in serie A Gold come una sorta di anno zero, da qui si riparte per cercare di inseguire quei traguardi che la tradizione di questa società ci impone. Non sarà facile, lo sappiamo, ma siamo determinati a lavorare in quella direzione. Consapevoli del fatto che dovremo fare sacrifici importanti, anche economici. Rispetto alla Silver, una serie A Gold richiede un budget superiore di almeno duecentomila euro. Stiamo lavorando, quotidianamente, per riuscire a creare le basi per un futuro importante».
Un’analisi dalla quale è ripartito, con una battuta, il direttore sportivo Giorgio Oveglia. «Vedete il presidente calmo e pacato - le parole di Oveglia -, in realtà è un vulcano sempre in attività e dobbiamo a lui la possibilità di guardare con fiducia e ottimismo alla prossima stagione. Federico ha saputo portare dentro la Pallamano Trieste la sua capacità di essere imprenditore, gestendo la società come fosse la sua azienda. Questa promozione nasce la scorsa estate quando, programmando e pianificando ogni singolo passaggio del campionato che si è appena concluso, abbiamo posto le basi per una stagione vincente. Adesso - continua il direttore sportivo biancorosso -, dobbiamo calarci in una realtà completamente diversa da quella che abbiamo appena lasciato. La Gold, rispetto alla Silver, è davvero un altro sport. Dobbiamo lavorare, in chiave di mercato, per rafforzare l'organico fermo restando che la filosofia e le linee guida della nostra società non dovranno cambiare».
Squadra della prossima stagione che, naturalmente, sarà affidata nelle mani di Andrea Carpanese che, affiancato da Piero Sivini, ha portato a termine una stagione splendida grazie a un lavoro fatto di lungimiranza e competenza.
«La base del grande successo di questa stagione è stata la condivisione in uno spogliatoio che non vedevo così unito da anni - sottolinea Carpa -. L'obiettivo nella costruzione della squadra sarà ritrovare uomini, prima che atleti, in grado di sposare quella filosofia di condivisione. Questa nuova Pallamano Trieste ha forza e personalità, cambieranno gli uomini e muteranno gli equilibri in campo, non cambierà il clima nella squadra e in questo senso sono tranquillo perché la presenza del capitano Alex Pernic e del vice capitano Thomas Postogna garantisce continuità».
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