Pallacanestro Trieste, Denzel Valentine è in stato di grazia
Anche contro Napoli, l’esterno Usa ha dominato in lungo e in largo: il rendimento suo e di tutta la squadra dà grande fiducia in vista dei playoff

Segnali di onnipotenza cestistica dal parquet del PalaRubini. Il successo contro Napoli regala a Trieste un Valentine in stato di grazia. Se un mese di assenza dai campi gli ha fatto questo effetto, viene quasi da dire ben venga l’infortunio che oggi regala a coach Christian un giocatore inarrestabile. Denzel no limits: contro Virtus Bologna, Pistoia e Napoli ha segnato in totale 64 punti, quasi 22 di media a partita, tirando con il 60% dal campo.
Il valore dei singoli
La bravura di uno staff tecnico? Assecondare il talento. Troppo spesso si vedono giocatori ingabbiati da alchimie tattiche, la bellezza della Pallacanestro Trieste di questa stagione sta tutta nella libertà che la squadra riesce a trovare sul campo. Un gruppo che, nell’arco dei quaranta minuti, si diverte e che poi, di conseguenza, riesce a essere gioia anche per gli occhi di chi assiste alle partite.
Le attestazioni non arrivano solo dai tifosi biancorossi se è vero che, nel giudizio generale di chi segue il campionato italiano, la formazione di Jamion Christian è considerata senza dubbio tra le più spettacolari di tutta la Serie A.
Segnali di crescita
L’impressione, analizzando non solo le prestazioni di Valentine, è che nonostante si sia ormai all’inizio di aprile, Trieste abbia ancora margini di crescita e possa arrivare nella fase decisiva della stagione più in condizione delle sue avversarie. Grazie al rientro di Ross, l’esplosione di McDermott, la conferma ad alto livello di Ruzzier, Brown, Uthoff e la solidità tecnica e mentale garantita da Johnson, Brooks e Candussi.
Lavorando assieme per un mese, da qui alla fine della stagione regolare, il rischio (per le avversarie) è trovare una Pallacanestro Trieste che si candida a diventare una mina vagante dei prossimi playoff.
Il calendario
Cinque giornate alla fine della regular season, con tre trasferte (a Venezia, Cremona e Varese) e due match casalinghi (Trento e Sassari) ancora da giocare. Potenziali dieci punti a disposizione per una squadra che, dopo essere riuscita a mettere un consistente margine di vantaggio tra sé e il nono posto (Tortona, nona in classifica, è lontana 4 punti con lo scontro diretto a sfavore) può adesso provare a puntare in alto cercando di migliorare l’attuale sesto posto in classifica.
Con Milano in crisi e Trento che, alla vigilia di Pasqua, dovrà venire a giocare al PalaRubini, le chance di puntare a migliorare il piazzamento finale sembrano esserci.
Giornata pasquale
Ufficializzato l’orario della dodicesima giornata di ritorno, in programma interamente sabato 19 aprile, vigilia di Pasqua. Trieste, che ospiterà la Dolomiti Energia Trento sul parquet del PalaRubini, sarà in campo alle 20 con diretta su Dazn.
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