Pallacanestro Trieste, Ruzzier è un uomo in missione

Aspettando il rientro di Colbey Ross, i biancorossi si godono il loro playmaker: «Giocare per la mia città mi regala grandissime motivazioni»

Lorenzo Gatto
Michele Ruzzier in azione contro la Virtus Bologna, gara in cui ha messo a referto 11 punti e 9 assist (Foto Bruni)
Michele Ruzzier in azione contro la Virtus Bologna, gara in cui ha messo a referto 11 punti e 9 assist (Foto Bruni)

Occhi puntati su Colbey Ross nella settimana che precede la trasferta che domenica 30 marzo, sul parquet del PalaCarrara, vedrà la Pallacanestro Trieste sfidare la Estra Pistoia. Fermo dal 7 febbraio, giorno in cui si è sottoposto all'intervento chirurgico al pollice della mano destra, il playmaker biancorosso ha cominciato questa settimana a intensificare gradualmente il lavoro cosa che a breve gli permetterà di partecipare agli allenamenti. Le valutazioni su Ross sono quotidiane, per il momento Colbey si limita a fare quasi tutto con la mano sinistra cosa normale perché, a un passo dal pieno recupero, sarebbe un delitto compromettere tutto il lavoro svolto affrettando i tempi.

Il salvagente triestino

E d'altra parte, con un Ruzzier che sta garantendo un rendimento da nazionale, dalle parti di via Flavia non c'è davvero fretta. Votato miglior italiano della ventitreesima giornata, con una doppia doppia sfiorata (11 punti e 9 assist) e l'ennesima prestazione da far stropicciare gli occhi, Michele è sempre più uno dei leader della Pallacanestro Trieste che sta volando in classifica. Un uomo in missione, pronto a ripagare la grande fiducia che sente attorno a lui. «Ne sento tanta, sia da parte dei compagni che degli allenatori - racconta Michele -, e questo, assieme al fatto di poter giocare per la mia città, mi regala grandi motivazioni. In questa seconda parte della stagione sto trovando spazio e questo mi permette di essere in campo nei momenti importanti e di giocare i palloni decisivi».

Motivazioni Estra

La carica, in vista del match in programma contro Trieste, è suonata già al termine del match giocato e perso contro la Bertram Tortona domenica scorsa sul parquet del PalaFerraris. Gasper Okorn, tecnico sloveno dell'Estra, ha lanciato un segnale chiaro ai suoi giocatori in vista di quella che per Pistoia rappresenta una delle ultime chiamate di questo campionato. Fanalino di coda, con due lunghezze da recuperare nei confronti di Scafati, Cremona e Varese, la formazione toscana deve sfruttare il ritorno al PalaCarrara per tornare a far punti e muovere la classifica.

Il nodo mercato

Pistoia ha speso l'ultimo visto a sua disposizione firmando l'ex Forlì, Kadeem Allen. Pratiche burocratiche sbrigate in settimana, il giocatore sarà tesserato entro venerdì e potrà dunque essere a disposizione nel match contro Trieste. «Dopo l'infortunio, adesso sto bene - ha garantito il play americano -. Sono al 100% e non vedo l'ora di tornare in campo in un campionato competitivo come la Serie A di quest'anno».

Dopo la multa

Colpita dal giudice sportivo con un'ammenda di 4.000 euro per il lancio di una bottiglietta nel match contro la Segafredo Bologna, la società reagisce. Pallacanestro Trieste, si legge nella nota emessa ieri, considera inaccettabile e contrario ai principi sportivi il lancio di oggetti sul terreno di gioco da parte di un ristretto numero di individui e si attiverà, usando ogni strumento a propria disposizione, per identificare i responsabili di tali atti, al fine di prevenire il ripetersi di simili episodi in futuro.

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