Pallacanestro Trieste domina il derby del Nordest: largo successo sul Treviso
Senza Ross, senza Valentine ma con un gruppo di uomini che, ancora una volta, hanno mostrato di saper gettare il cuore oltre l'ostacolo per superare le difficoltà

Più forte delle assenze, come aveva chiesto coach Jamion Christian alla vigilia e soprattutto più forte di una Nutribullet che ha deluso le attese sciupando un'occasione forse unica per rimettersi in corsa per i play-off. Trieste vince e convince, brava a gestire con personalità un match che ha sempre avuto nelle mani. Senza Ross, senza Valentine ma con un gruppo di uomini che, ancora una volta, hanno mostrato di saper gettare il cuore oltre l'ostacolo per superare le difficoltà. La Pallacanestro Trieste ha dominato il derby perchè ha difeso e tirato meglio, preso più rimbalzi, gestito con maggior lucidità i momenti chiave della partita. Prestazioni individuali che vanno a impreziosire la grande prova del collettivo quelle di un Ruzzier per il quale ormai non ci sono più aggettivi, di Brown, che ha festeggiato come meglio non poteva il rinnovo biancorosso e di un Johnson alla sua miglior prestazione stagionale.

I quintetti
Scelte obbligate per Trieste che inserisce McDermott a fianco di Ruzzier e Brown con Uthoff e Johnson a completare il quintetto. Vitucci risponde con Bowman, Mascolo, Caroline, Olisevicius e Paulicap. Due triple di Bowman dall'angolo per lo 0-6 iniziale, Trieste si sblocca con l'ottimo impatto di Johnson, rimbalzo d'attacco convertito a canestro e poi due punti in avvicinamento. Parziale di 8-0 biancorosso e sorpasso dei padroni di casa completato dalla tripla di Uthoff. Sull'8-8 firmato Caroline, Christian cambia tutto: dentro Obljubech per Ruzzier e Candussi per Johnson poi Reyes per McDermott e Brooks per Uthoff. Tripla Brown, liberi di Reyes e Johnson e canestro di Ruzzier per il 16-12, parziale Treviso per il nuovo vantaggio Nutribullet prima del canestro di Reyes che firma il 18-18 di fine primo quarto.
Nel segno di Ruzzier
Macura e McDermott protagonistI dell'avvio di secondo quarto. Il biondo trevigiano porta gli ospiti sul 21-24, la tripla di Sean rimette l'inerzia nelle mani di Trieste che trova punti pesanti da Brown e Uthoff. Allungo sul 30-25 e immediato time out di Vitucci. La Nutribullet esce bene dal minuto, canestri di Mazzola e Harrison, l'inerzia della sfida resta però nelle mani dei padroni di casa che con i liberi di Brown, la tripla e due liberi di Candussi e la magia sulla linea di fondo di Reyes firmano il 39-30. Nutribullet in rottura prolungata, errori al tiro e palle perse che si sprecano, la punisce Uthoff con la tripla del 42-30. Bomba di Olisevicius, ultimo possesso biancorosso che, dopo il time out chiamato dalla panchina triestina inventa da metàcampo il canestro con cui Ruzzier manda le squadre negli spogliatoi sul 45-33.

Allungo decisivo
Cinque minuti di terzo quarto nel quale Trieste risponde ai tentativi di rimonta trevigiana. Botta e risposta Brown-Johnson, Olisevicius- Bowman poi Bown replica alla tripla di Bowman per il 54-42. E' Jayce Johnson il simbolo di cuore e carattere triestino. Tre canestri consecutivi del centro che sale a 17 punti (7/9 dal campo) e porta la sua squadra sul 60-42. Bomba di Bowman, terzo fallo di Ruzzier che lascia il campo per Obljubech, Trieste si disunisce nei minuti finali e con un parziale di 9-2 la Nutribullet prova a crederci sul 62-51, la tripla di Brooks firma il 65-51. Magia di Reyes per Brown in apertura di ultimo quarto, Markel prende anche rimbalzo d'attacco e converte sulla tripla di Ruzzier. Treviso ci prova col quintetto più offensivo che ha a disposizione (Mascolo, Harrison, Macura, Olisevicius e Paulicap) ma c'è troppa Trieste in campo. La formazione di Christian gestisce con sicurezza il suo vantaggio e festeggia l'85-73 finale assieme a un palazzo in tripudio la meritata vittoria che la rilancia in ottica play-off.
Riproduzione riservata © Il Piccolo