Pallacanestro Trieste, comincia l’operazione Final Eight
Trieste si gioca la Coppa Italia nelle prossime quattro sfide. Si parte sabato con una Cremona a caccia di punti salvezza
La Pallacanestro Trieste comincia domani, sabato 21, con l’anticipo della dodicesima giornata contro Cremona in programma alle 20.30 al PalaRubini, l’operazione Final Eight di Coppa Italia.
Quattro giornate, otto punti a disposizione, un obiettivo che appare alla portata della formazione di coach Jamion Christian, che parte dall’attuale sesto posto in classifica e, dopo il match contro la Vanoli, giocherà ancora in casa domenica 29 dicembre contro la Reyer Venezia, per poi chiudere il girone d’andata con i primi impegni del 2025, il 5 gennaio a Scafati e poi al palaTrieste il 12 gennaio contro Pistoia.
Non ci dovrebbero essere novità, condizionale d’obbligo visto quanto successo in questi primi mesi di regular season, rispetto alla formazione che domenica scorsa ha espugnato il parquet della Segafredo Arena portandosi a casa lo scalpo della Virtus Bologna. Trieste, dunque, ancora senza Reyes e Brown, con Markel che sta proseguendo il programma di recupero dopo lo stop subito alla vigilia del match di Sassari a causa di un’iperstensione del ginocchio destro. In attesa degli aggiornamenti sui suoi progressi che, come riferito dalla società nella nota dello scorso 7 dicembre, saranno comunicati prima di Natale, la squadra sta completando la preparazione di un match che si prospetta tutt’altro che semplice.
Penultima in classifica con due vittorie e nove sconfitte, in questo mese di dicembre la Vanoli Cremona ha dimostrato di essere in crescita. Ha sfruttato l’impegno al PalaRadi battendo la Openjobmetis Varese in un match fondamentale per il suo campionato, mentre in trasferta ha dato filo da torcere a Trapani, portando la formazione di Repesa ai supplementari e sfiorando il successo domenica scorsa al PalaVerde contro la Nutribullet Treviso. Un match che, a meno di due minuti dalla fine, gli uomini di Demis Cavina avevano di fatto in mano e che hanno buttato nelle battute decisive, subendo un parziale di 12-2 chiuso dalla tripla sulla sirena di Bowman che ha rovesciato l’esito della sfida.
Continua a muoversi, nel frattempo, il mercato di serie A. Ultima in classifica, ancora ferma a zero punti, Napoli continua la sua rivoluzione e nel giro di un paio di giorni ha ulteriormente ritoccato l’organico. Mercoledì la formazione partenopea ha annunciato il ritorno di Tomislav Zubcic, figliol prodigo riaccolto a braccia aperte dopo un lungo peregrinare tra la Cina e il Kuwait. Un arrivo importante, quello dell’ala forte croata, andato a rinforzare il reparto lunghi dopo la partenza di Dreznjak.
Di ieri, invece, la decisione di risolvere consensualmente il contratto che legava il club a Zach Copeland. Scelta propedeutica allo scambio con la Tezenis Verona che, a sua volta, ha chiuso il suo rapporto con Jacob Pullen consentendo all’esterno americano di tornare all’ombra del Vesuvio.
Novità anche da Scafati, con la Givova che dopo la firma del pivot Nikola Jovanovic ha aggiunto nel roster la guardia Sacar Anim, esterno classe 1997 già visto in Italia, nella stagione 2022/2023, con la maglia di Reggio Emilia. —
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