New Virtus la matricola sorpresa, ma ci sono anche rimpianti

Le virtussine al debutto in B2 stanno disputando un’ottima stagione, però resta il rammarico per le sconfitte contro due team in lotta per la salvezza

TRIESTE. Si chiude il 2019 e il bilancio è ottimo per la prima squadra di pallavolo triestina, la New Virtus Volley, impegnata nel girone E della serie B2. Grande debutto e soddisfazione per le virtussine, impegnate per la prima volta sul palcoscenico nazionale di quarta serie e approdate con la timidezza di una matricola. La situazione di classifica è buona, ottima, forse insperata lo scorso agosto e prima del via alla kermesse. Non si può però certo nascondere il rammarico per alcune grosse occasioni sprecate, occasioni che, vista anche la corta e ridotta classifica delle prime, avrebbe potuto dare tranquillamente il primato alla giovane compagine di coach Marko Kalc.

Otto formazioni nel ristretto fazzoletto di cinque punti, dal Bassano primatista a 22, al Rizzi Udine cinque lunghezze più sotto. Tutte formazioni sconfitte nei primi 10 turni dalla stessa Virtus. Che occupa il quinto posto, in compagnia del Cortina Belluno, a soli tre punti dalla battistrada Bassano pur ampiamente battuta, e che deve quindi fasciarsi la testa per le sconfitte contro Vispa Saonara e Villadies Vivil, formazioni che navigano nelle zone basse della graduatoria.

Un andamento fino a qui altalenante e dai due volti per la New Virtus: una prima parte maiuscola, una seconda parte con 5 turni in chiaroscuro, contrassegnati con il ricorso per ben quattro volte su cinque al tie-break. E le fatiche, fisiche e nervose, del quinto atto, si pagano spesso amaramente. In questi ultimi 5 turni inoltre ben due gli stop interni, entrambi per 2-3, contro Vispa Saonara e Pittarello Dolo. Importanti certo i successi on road su Rizzi Iopgroup e sull'Asolo, ma i 4-5 punti sprecati contro rivali di bassa classifica hanno fatto arrabbiare coach Kalc che chiede sempre massima concentrazione e impegno fino al fischio finale.

Due modi certo differenti e antitetici di valutare il cammino della Virtus, che può essere contenta nel complesso di questo debutto in B2, tenendo anche conto dei problemi di rosa e di formazione, di alcuni infortuni, e della mancanza della punta di diamante, Alice Sartori, a riposo nelle ultime due giornate. E se regista e libero sono atlete scafate ed esperte, ed anche al centro i risultati fisici e atletici delle interpreti offrono certezze, è forse dalle giovani martelli di posto-4 e dall'opposto Riccio, che ci si attende più continuità e prolificità in attacco.

Tutte situazioni comunque su cui la compagine allestita da Dapiran, Biribanti e Pastrovicchio,deve lavorare in allenamento nella lunga sosta del campionato che riaprirà i battenti sabato 11 gennaio. Con 44 set all'attivo e ben cinque ricorsi al tie-break del quinto set, la Virtus è anche il sestetto che ha inanellato più set. Nel 2020 si torna in campo contro l'Union Jesolo, quartultima e alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona caldassifica. Per Sartori, Michelini e compagne un test probante, che apre la strada al rush del girone di andata. Classifica: Bassano 22 punti, Eagles Sarmeola e Estvolley Sgan 21, Pittarello Dolo 20; Cortina Express Bl e New Virtus Ts 19, Asolo 18; Iopgroup Rizzi Ud 17; Aduna Pd 14; Cfv Friultex Chions 12; U. Jesolo 11; Vispa Saonara e Fusion Ve 6, Villadies Vivil 4. 

 

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