Nasti di bronzo ai Tricolori

TRIESTE. Il triestino Patrick Nasti si conferma protagonista della corsa campestre azzurra, andando a conquistare il bronzo ai Campionati italiani di specialità nella suggestiva cornice del Teatro Romano di Gubbio. Il ventiseienne finanziere ha coperto i 10 km del percorso in 30’12”, lasciandosi alle spalle una nutrita schiera di atleti di livello, tra cui il campione europeo di cross Daniele Meucci (Esercito), settimo in 30’32”. Nelle diverse categorie, si sono sfidati oltre 2000 atleti appartenenti a 286 società. Fra questi anche una pattuglia di gazzelle africane, cui è toccato il compito di vivacizzare la competizione. La vittoria finale, infatti, è andata in 29’43” a Thomas Lokomwa (Alpi Apuane), autore di una fuga in solitaria. Alle spalle del ventinovenne keniano si è accesa la battaglia tricolore, che ha visto un testa a testa avvincente fra il carabiniere Stefano La Rosa e Yeman Crippa (Fiamme Oro), giovane talento alla prima stagione fra gli senior. L’ingegnere pisano Meucci, reduce dal prestigioso secondo posto alla mezza maratona di Barcellona, è stato risucchiato nelle immediate retrovie, superato il sesto chilometro, lasciando il campo libero a Nasti. Il diciannovenne Crippa ha conquistato il titolo italiano grazie a un’accelerazione che l’ha portato al traguardo in 29’59”, davanti a La Rosa (30’05”) e a Nasti, che così è potuto salire sul terzo gradino del podio. Crippa non tradisce le attese e, dopo essersi laureato due volte campione europeo Under 20 nel cross country, mostra il suo straordinario talento. Nasti, invece, con la sua zampata, oltre al bronzo individuale, consegna l’argento di squadra alle Fiamme Gialle, alle spalle dell’Esercito e davanti al gruppo sportivo delle Fiamme Oro. La stagione invernale del siepista triestino, cresciuto alla corte del Marathon del tecnico Roberto Furlanic, si era già impreziosita grazie alla conquista dell’ennesima maglia azzurra, ottenuta con la vittoria al Carsolina Cross di Sgonico. Agli Europei di corsa campestre a Hyères, in Francia, Nasti aveva chiuso 23° assoluto, secondo fra gli atleti italiani.