Il mondo sportivo piange Giulio Drago, ex portiere della Triestina calcio
Si è spento nel pomeriggio di venerdì all’ospedale San Giuseppe di Empoli: aveva 62 anni. Difese la porta rossoalabardata in dieci occasioni

Si è spento all’età di 62 anni Giulio Drago, ex portiere della Triestina. Drago viene ricordato per essere stato il portiere che il 6 aprile del 1994, a Coverciano, difese i pali della porta del Pontedera nella partita amichevole persa per 2-1 dall’Italia del ct Arrigo Sacchi contro i toscani.
Nato a Caltagirone, in provincia di Catania, Drago debuttò in B con la Cremonese ma fu all’Empoli che si mise in luce ottenendo una promozione in serie A nella stagione '85-'86, tanto da guadagnarsi la chiamata da parte della nazionale azzurra Under 21.
Dopo un anno in A con il Bari approdò alla Triestina del presidente Raffaele De Riù. Sotto la direzione del tecnico Massimo Giacomini, sostituito in corso d’opera da Fernando Veneranda, Drago difese la porta rossoalabardata in dieci occasioni, alternandosi a Gianluca Riommi ed Enzo Biato. La squadra retrocesse in Serie C. Di quella rosa si ricordano, tra gli altri Cerone, Conca, Corino, Urban, Costantini, Trombetta e Scarafoni.
Drago è scomparso ieri, venerdì 18 aprile, all’ospedale San Giuseppe di Empoli, dove era ricoverato da qualche giorno. Il 25 giugno avrebbe compiuto 63 anni.
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