Mondiali U19 in regione, l'Italia pesca gli Usa

Il sorteggio assegna alle azzurre anche la Cina e il Mali
Lignano 6 Luglio 2015. Presentazione Torneo di Basket. © Petrussi Foto Press
Lignano 6 Luglio 2015. Presentazione Torneo di Basket. © Petrussi Foto Press

UDINE. Non è stata granchè benevola l'urna mondiale per la nazionale azzurra femminile Under 19 che parteciperà alla Fiba women's basketball world cup (denominazione ufficiale della manifestazione), in programma a Udine e Cividale dal 22 al 30 luglio prossimi.

Il sorteggio. Le mani dei testimonials Giacomo Galanda, Mara Fullin e della Miss Italia 2015, Alice Sabatini, giocatrice in serie B a Ostia, hanno infatti pescato come avversarie delle azzurrine, nel gruppo A, Stati Uniti, Cina e Mali, team quest'ultimo che il presidente regionale della Fip, Giovanni Adami, ha raccomandato di non sottovalutare.
Negli altri gironi, Spagna, Russia, Portorico ed Egitto s'incontreranno nel girone B, Francia, Lituania, Canada e Corea nel C e Australia, Ungheria, Giappone e Americas Tba nel D. Un parterre de roi della categoria il cui sorteggio, nella Basketball House creata in un centro commerciale del capoluogo friulano, è stato presentato e salutato, rigorosamente in lingua inglese (la sola Fullin ha preferito esprimersi nell'idioma di Dante), da molti ospiti di rilievo, tra i quali il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello (con un videomessaggio) e i sindaci di Udine e
Cividale, città che ospiteranno le gare, Honsell e Balloch.

Il commento del dirigente. Mentre il responsabile internazionale dell'evento, Ashley Green, ha auspicato dal canto proprio che la telenovela relativa al palasport Carnera di Udine abbia termine in tempi stretti: «Non do per scontato che sia disponibile e comunque, se ciò avverrà, spero non solo a luglio, alla vigilia dell'inizio - ha commentato il dirigente - . Abbiamo deciso di scegliere Udine anche perché dispone di un impianto storico, a norma e modernizzato ma al momento purtroppo non ancora agibile e questo un po' ci preoccupa».

Le parole di Galanda. Dalla gloria udinese e azzurra Giacomo Galanda, attuale dirigente a Pistoia e neo-responsabile della Fip per le scuole, è giunta invece una considerazione di massima sull'importanza dei grandi eventi giovanili: «Il basket appassiona e si promuove da solo ma è comunque fondamentale avvicinare i ragazzi alla pallacanestro facendo loro toccare con mano manifestazioni come questa, per farli crescere con i giusti valori».

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