Maran: «Una grande iniezione di fiducia»

L’allenatore loda i suoi ragazzi: «Solidi caratterialmente, una squadra sino alla fine»
FROSINONE
Le sfide infrasettimanali sono come le slot machine: ti danno sonanti soddisfazioni o cocenti delusioni. È quello che è capitato alla Triestina a Frosinone. Maran in Ciociaria era deciso a prendersi una piccola rivincita dopo la sconfitta maturata nella gara d'andata. E c’è riuscito. Senza effettuare un vero e proprio turnover il tecnico ha optato per uno schieramento più prudente, soprattutto sugli esterni. I fatti gli hanno dato ragione soprattutto nel primo tempo, quando la Triestina grazie ad un buon approccio ha trovato il gol decisivo con Sgrigna.


Da quel momento in poi, ovvero dal 25° della prima frazione, la differenza ha iniziato a farla la maggior compatezza messa in mostra dalla squadra alabardata. Nell'angusta sala stampa del «Matusa», prima della partita peraltro utilizzata come ufficio accrediti, Maran trattiene a stento la parola chiave: salvezza anticipata. Maran, quella di Frosinone è una vittoria importante per la corsa salvezza, non trova? È un gran risultato ottenuto su un campo difficile contro una squadra che non ha mai mollato. La Triestina però è stata brava, è stata squadra sino in fondo. Abbiamo fatto gol, lo abbiamo cercato di nuovo, siamo rimasti compatti mostrandoci solidi sia dal punto di vista mentale che caratteriale.


La vittoria è un bel premio per la prestazione. Pur proponendo una squadra più prudente lei ha sempre creduto di poter fare risultato, come mai? Ho voluto affrontare una gara per volta, comunque questi tre punti ci danno la terza vittoria consecutiva, su un campo difficile, contro una squadra ostica che abbiamo domato. Un risultato che ci regala grande forza. Non era facile giocare contro questo Frosinone, tener botta su verticalizzazioni rapide che non ti permettevano di salire. Saltavano costantemente il centrocampo, impendendo così di pressarli alti. Rizzi e Sgrigna due mosse decisive? È vero. Anche loro come altri hanno dato un grande contributo, però questa è una vittoria di squadra in cui tutti si sono dimostrati determinati e concentrati.


Questa prestazione cancella le critiche subite per quel quarto d'ora negativo con il Ravenna. Aver segnato nove gol in due partite era già un bel biglietto da visita, aver vinto oggi è una grossa iniezione di fiducia per tutto l'ambiente. Per la gara con il Brescia ci sarà il problema della squalifiche di Tabbiani e Minelli, due problemi in più non trova? Vedremo, finora chi è entrato ha sempre fatto bene, per cui dobbiamo rimanere sereni non ci dobbiamo preoccupare. Spero che chi dovrà giocare si farà trovare pronto come quelli che hanno surrogato l'assenza di Testini oggi (ieri, ndr). Dopo Granoche e Della Rocca è tornato al gol anche Sgrigna, contento? Un dato importante, perché l'attaccante se fa gol è vivo, è presente e questo alla lunga aiuta la squadra.


Giuliano Riccio
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