Lo striscione dei tifosi Alma: ironico sfottò rivolto a Udine

TRIESTE. Come scuotere le calde domeniche di luglio, con un mercato che non sostanzia ancora nessun affare e con il pathos agonistico lontano per almeno altri due mesi dall’Allianza Dome.
La Curva Nord ha un’idea balneare per rinverdire la rivalità con i cugini friulani, per rivendicare il dominio regionale alla luce della recente promozione della formazione di Eugenio Dalmasson in serie A1.
Un aereo partito da Caorle alle 13.30, sorvolando la costa adriatica attraverso Bibione, Lignano, Grado e Sistiana fino ad arrivare a Barcola al termine di due ore di volo, ha dispiegato nei cieli regionali uno striscione con la scritta: “Udin ara qua Trieste vola in A!”.
Consueta organizzazione brillante da parte dei tifosi, fra permessi complessi ottenuti in tempi brevi e inevitabili difficoltà logistiche (a Lignano Sabbiadoro era prevista anche l’esibizione delle Frecce Tricolori, ndr.) e il risultato è che migliaia e migliaia di spettatori ignari, ieri sulle spiaggie della regione, si sono gustati il fuoriprogramma alzando gli occhi.
L’iniziativa ricorda quella che frequentemente solca i cieli di Roma e provincia, con le due tifoserie calciofile avverse (romanisti e laziali) ad “elargire” per via aerea frasi ad effetto e sfottò nei confronti dei rivali.
Ovviamente il tam tam mediatico dell’iniziativa dei tifosi triestini della Curva Nord non ha coinvolto solamente chi ha assistito allo spettacolo lungo la costa, ma anche tutti gli appassionati sul web che si sono scatenati in condivisioni di foto e video del sorvolo.
Per fortuna esistono ancora gli sfottò intelligenti, quelli che strappano un sorriso senza scadere nelle offese e nella volgarità e non fanno male a nessuno
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