L’applauso di Mattarella a “Un canestro per te” del neocavaliere Monticolo
Il presidente dell’associazione di ex cestisti a sostegno di sportivi in difficoltà premiato al Quirinale tra gli “eroi civili”: «Ora vogliamo aiutare Manuel»
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con i neo insigniti in occasione della cerimonia di consegna delle onorificenze OMRI conferite motu proprio dal Presidente della Repubblica a cittadini distintisi per atti di eroismo e impegno civile oggi 4 marzo 2019. ANSA/Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica EDITORIAL USE ONLY NO SALES
Aperitivo sotto canestro: in redazione Enrico (che tornerà a correre) e Monticolo
TRIESTE «Eroi civili, vi hanno definito i media» ma voi siete «persone che davanti a problemi comuni hanno fatto quel che pensavano fosse giusto. È questa certamente la definizione migliore». Le parole sono del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ieri al Quirinale ha consegnato delle onorificenze al Merito della Repubblica a 33 cittadini che si sono distinti per i loro atti e comportamenti civici.
Tra questi,neocavaliere, il triestino Davide Monticolo, imprenditore edile, ex giocatore di basket e presidente dell’associazione onlus “Un canestro per te”. Un’iniziativa creata insieme ad altri volti noti del basket locale per intervenire a sostegno degli sportivi in difficoltà, un viaggio cominciato tre anni fa per aiutare l’amico Dario costretto sulla carrozzina da un terribile incidente stradale.
Nella foto di rito, al termine della cerimonia, impossibile non notare Monticolo, proprio accanto al Presidente al quale al termine ha voluto donare anche la caratteristica felpa arancione di “Un canestro per te”.
Accanto ai tanti campioni che negli anni hanno sposato la causa dell’associazione, da ieri c’è un tifoso specialissimo in più. Monticolo racconta: «Una cerimonia emozionante. Sono stato orgoglioso di simboleggiare l’associazione quando il Presidente ha detto ai premiati che rappresentiamo tante persone che nel Paese adottano comportamenti così belli e positivi. Gli ho ricordato che lo sport è una scuola di vita e lui ha risposto sottolineando che il nostro mondo deve servire da insegnamento. Momenti così ripagano degli sforzi compiuti e trasmettono energia per proseguire nella nostra attività. Per me è stato un giorno che non scorderò mai e grazie al Cerimoniale del Quirinale, ho potuto condividerlo oltre che con i genitori e mia moglie anche con mio figlio Gabriel di due anni, ammesso nel salone».
Dopo la cerimonia al Quirinale, “Un canestro per te” ha nuove iniziative in cantiere. «Il riconoscimento ricevuto dal Presidente serve anche ad affermare l’affidabilità della nostra onlus - spiega Monticolo - Vorremmo riuscire ad aiutare Manuel Bortuzzo. La situazione che sta affrontando il nuotatore è simile a quella che aveva vissuto il nostro amico Dario dopo l’incidente. Ci sentiamo in dovere di fare qualcosa». —
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