La Triestina prende Ferretti: Pavanel ha un super attacco
TRIESTE Altro colpaccio della Triestina. Ed è di quelli davvero col botto. Dopo due giorni di pressing serrato, ieri è arrivata l’ufficialità: la società alabardata ingaggia con un biennale Andrea Ferretti, 33 anni il prossimo settembre, attaccante da due anni e mezzo alla Feralpisalò (75 presenze, 14 reti e tantissimi assist) e unanimemente apprezzato come uno dei gioielli dell’intera categoria. Ferretti, oltre a giocate di qualità, classe e capacità realizzativa, conosce infatti la serie C come le sue tasche avendoci militato per tanti anni, e sempre con risultati lusinghieri.
Oltre a 20 presenze in B con il Cesena una decina di anni fa e ad altre 12 con il Trapani nella stagione 2016/17, l’attaccante ha militato sempre in C con lo stesso Cesena e poi Pavia, Spezia, Carpi, Grosseto e appunto Feralpisalò. L'attaccante emiliano, alto 187 centimetri, può giocare punta centrale, seconda punta o esterno. Altro sforzo economico davvero importante dunque per la Triestina, che aggiunge così una prestigosa ciliegina a una torta offensiva già prelibata.
Ferretti infatti va ad affiancarsi a Granoche, Costantino e Gomez, per formare un attacco davvero super, con varie soluzioni da utilizzare, giocatori con caratteristiche differenti e diverse coppie assortite per ogni genere di strategia. Ma soprattutto, dopo aver imparato la lezione del Pisa promosso lo scorso anno che aveva in rosa quattro punte di valore, Milanese ha dato al settore offensivo della rosa grande profondità, in maniera che qualsiasi acciacco, squalifica o calo di forma, possa venir assorbito durante la stagione senza alterare il valore dell’attacco. E quattro giocatori di valore assicurano anche una certa rotazione, in modo da gestire adeguatamente le forze nel corso della stagione.
Senza dimenticare che Ferretti potrebbe talvolta anche partire da destra. Non è ancora ufficiale ma è già definito anche l’ingaggio di Paulo Henrique Rolim de Genova, ovvero Paulinho, il centrocampista brasiliano classe 1997 che ha giocato nel San Paolo e che dallo scorso anno era nell’orbita dell’Ascoli. Tra l’altro il giocatore era già con i compagni nell’amichevole di Monfalcone, anche se non ha potuto giocare non essendo ancora arrivata la firma. L’ingaggio come detto è però certo e anche questo è un bel colpo, che fornisce classe, piedi buoni e qualità in mezzo al campo, oltre a dare all’Unione un giocatore molto abile sulle punizioni.
Per il resto tutto si dovrebbe muovere la prossima settimana, quando dovrebbe essere definita finalmente l’infinita questione di Leonardo Gatto, che da due settimane ha un accordo con la Triestina ma non ha risolto ancora la sua posizione con l’Entella, Se si va per le lunghe e si arriva alla prossima settimana, la Triestina potrebbe guardare ad altre soluzioni. Se arriverà solo Gatto come esterno destro, potrebbe restare in rosa anche Beccaro. Difficile invece una permanenza di Coletti, avendo già in rosa quattro centrocampisti centrali. —
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