La Trieste azzurra si mette in vetrina
TRIESTE. Con i loro successi ottenuti nelle più svariate discipline sportive hanno portato il nome e l'immagine della città in tutto il mondo. Sono quasi un centinaio (95 per la precisione) gli atleti triestini che con la maglia azzurra hanno collezionato, nel corso dell'anno appena trascorso, una serie di risultati prestigiosi per i quali saranno premiati nel consueto appuntamento con “Trieste Azzurra”, la cerimonia ideata dall'Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia, appuntamento ormai consolidato da molti anni.
Una vetrina che andrà in scena sabato nella cornice del Consiglio Comunale. «Trieste si conferma una città sportiva e di grandi tradizioni in questo campo - ha affermato Edi Kraus, assessore comunale allo sport -. Questa cerimonia dimostra una volta di più quali siano il valore e le potenzialità delle attività sportive cittadine, a livello professionistico, ma anche dilettantistico e amatoriale: un risultato che va a premiare gli sport più conosciuti, ma altresì le discipline che finiscono di meno sotto i riflettori, ma non per questo meno importanti».
Ad aprire la cerimonia sarà il riconoscimento consegnato a Valentina Cepak, la giovane atleta diversamente abile che ai giochi europei “Special Olympics” di Anversa dello scorso settembre, ha conquistato la medaglia di bronzo nei 50 dorso. A seguire una lunga sfilata di premiati: dalla tuffatrice Noemi Batki, argento nella piattaforma agli europei di Berlino a Piero Codia, pluricampione nei 50 e 100 delfino, passando per Patrick Nasti, bronzo agli europei di cross in Bugaria e Giulia Sergas, confermatasi tra le migliori golfiste al mondo, solo per citarne alcuni. Ma l'elenco è lungo e passa attraverso i numerosi campioni del canottaggio, dello judo, del pattinaggio artistico e della vela.
«Il numero dei premiati rappresenta un record assoluto per la nostra manifestazione» - ha sottolineato Marcella Skabar, presidente Anaoai -. «Ed è il segnale evidente della qualità dello sport triestino: si tratta di atleti che vestono i panni di veri e propri ambasciatori della nostra città e dei quali tutti noi dobbiamo essere orgogliosi».
Nel corso della cerimonia saranno consegnati dei premi speciali ad alcuni testimonial delle eccellenze del territorio legate al mare: da Spartaco Barbo, allenatore del Saturnia e tecnico responsabile della nazionale under 23 di canottaggio, alla Società Velica Barcola Grignano ed alla sua creatura, la storica Barcolana, simbolo della città, per finire con un riconoscimento a Vezia Rode, autrice del libro dedicato al padre Nico Rode, il “Gatto magico”, pluricampione di vela, nato a Lussinpiccolo come l'amico Tino Straulino, con il quale ha vinto tutto, dai titoli olimpici a quelli mondiali ed europei.
Pierpaolo Pitich
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