La Tergeste si prepara alla risalita grazie ai giovani e al ritorno degli ex
TRIESTE . Portare Trieste nuovamente in serie A. Obbiettivo ben che definito per la Tergeste Tigers, il sodalizio di hockey inline che ha ufficializzato la rosa per il prossimo campionato di serie B....
TRIESTE . Portare Trieste nuovamente in serie A. Obbiettivo ben che definito per la Tergeste Tigers, il sodalizio di hockey inline che ha ufficializzato la rosa per il prossimo campionato di serie B. La squadra che nella passata stagione ha sfiorato la promozione è stata riconfermata praticamente in blocco con Davide Fabietti a fungere da trascinatore e leader della compagine alabardata. Diverse però le novità. A partire da Gianmarco Berquier, attaccante classe 1992, che dopo ben sette anni di assenza, ha deciso di tornare ad impugnare la stecca. Un altro neoarrivo è il portierone triestino Lorenzo Biason, saracinesca già del Polet e del Vicenza. Fari puntati poi sul ritorno di Emanuele De Vonderweid, l'attaccante reduce da un periodo trascorso in Canada. E dopo un anno sabbatico è pronto per tornare a vestire la casacca della Tergeste anche Alessio Pompili, talentuoso difensore di grandi prospettive. Insomma, una rosa che può vantare la presenza di innesti di spessore per il neoallenatore statunitense Nicholas Walker. La rosa completa della prima squadra Senior. Portieri: Lorenzo Biason (1997), Danilo D'Ambrosi (1994), Michele Mattiussi (1998). Difensori: Bryan Ballarin (1997), Paolo Cavalieri (1992), Marco Coronica (1992), Doriano De Iaco (1986), Michele Poloni (1966), Alessio Pompili (1994), Stefania Zappetti (1996). Attaccanti: Stefano Chiarandini (1986), Gianmarco Berquier (1992), Emanuele De Vonderweid (1995), Davide Fabietti (1988), Martin Grusovin (1996), Carlo Mariotto (1992), Giovanna Speranza (1996). Interessante poi anche la pattuglia dei giovani che verranno impiegati all'occorrenza in prima squadra. Tra gli Under 20 occhi puntati sull'attaccante Nicholas Angeli (2000), pluricampione nazionale giovanile, e sul difensore Massimiliano Zappetti (1999).
Riccardo Tosques
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