La Pro Gorizia vede il Torviscosa «Ripartenza super, avanti così»

GORIZIA
Missione compiuta. La Pro Gorizia ha rotto il ghiaccio con il nuovo anno, ha vinto e, complici pure le circostanze che hanno costretto la capolista a rinviare la propria partita sul Carso a causa della nebbia, è riuscita a mettere ancor più fiato sul collo al Torviscosa, che ha giocato una partita in meno ma ora ha solo un punto di vantaggio.
Solo buone notizie dal primo turno di ritorno del girone B di Eccellenza e dalla prima partita in assoluto dai tempi della sfortunata finale di Coppa Italia a Lignano, per la Pro Gorizia.
A Pavia di Udine i ragazzi di Fabio Franti hanno regolato per 2-0 (a segno Lucheo e Jacopo Grion su rigore) i padroni di casa dell’Ancona Lumignacco, sfruttando una partenza sprint e un primo tempo di alto livello. Non una cosa scontata, visto che la lunga sosta poteva aver lasciato un po’ di ruggine addosso ai biancoazzurri, peraltro alle prese (come tante altre formazioni) con i dubbi e le difficoltà legate alla pandemia.
«No, non era affatto scontato ripartire così – ammette mister Franti –. Solo a poche ore dalla partita ho saputo di avere a disposizione una serie di giocatori che dovevano ottenere il via libera burocratico al rientro in gruppo dopo le fasi di quarantena, e ho deciso di schierare il 2002 Coceano in porta, che ha fatto a pieno il suo dovere. Siamo partiti bene, concentrati fin dal primo minuto e con tanta voglia, che si è tradotta nei due gol che ci hanno permesso di indirizzare la partita».
Poi, alla distanza, qualche problema l’Ancona Lumignacco l’ha creato a Grion e compagni, che con Bradaschia e Gubellini avevano mancato di poco il terzo gol, quello della sicurezza. «Nella ripresa abbiamo perso qualche pallone di troppo, non siamo stati abbastanza lucidi, e i friulani avrebbero potuto riaprire la partita – dice Franti –. Sono però situazioni che ci possono stare, anche perché non eravamo al meglio della condizione e con il passare dei minuti è emersa un po’ di stanchezza. La tenuta fisica è un’incognita per tutti in questo momento, ma devo dire che i cambi ci hanno aiutato, perché chi è entrato nella ripresa ha fatto bene».
Tra questi anche il giovane nuovo acquisto Morandini, che ha così potuto fare il suo esordio con la nuova maglia, e che rappresenterà di certo una risorsa di qui a fine stagione. «Non c’è nulla di sicuro in un campionato particolare come questo, e abbiamo visto anche domenica ad esempio come il Brian Lignano sia stato sconfitto in casa da quella che era la cenerentola del girone A – conclude Franti –. Insomma, bisogna vivere alla giornata, cercando di cogliere il meglio di quello che si può in ogni partita». —
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