La Pallanuoto Trieste saluta il sogno della A1

di Riccardo Tosques
TRIESTE
Un arbitraggio poco casalingo. Un’avversaria superiore. E un pizzico di sfortuna. Sono questi i tre ingredienti che possono inquadrare al meglio il match che ieri pomeriggio ha condannato la Pallanuoto Trieste alla fine dei propri sogni di gloria. Contro il Catania gli uomini allenati da Ugo Marinelli hanno inscenato una grande prova di orgoglio, prendendo parte ad una disputa in bilico per tre quarti dell’incontro.
Alla fine però a spuntarla sono stati gli etnei. Trascinati dai gol di David e Nikolic (a segno con un poker ciascuno) i siciliani hanno bissato il successo colto all’andata staccando così il biglietto per la finale play-off dove incontreranno il Bologna. Stagione finita invece per gli alabardati che nonostante un arbitraggio davvero discutibile - protagonista (in negativo) è stato l’arbitro Massimiliano Sponza - ha comunque dato il massimo.
E pensare però che dopo appena 2’ Trieste con Henriques Berlanga era andata sul 2-0. Da lì una serie di emozioni con gli uomini del presidente Samer sempre avanti ma raggiunti dai siciliani nell’ultimo minuto con due contestatissimi rigori (trasformati da David e Privitera). Nel secondo quarto Catania va in rete quattro volte, sfruttando al meglio le superiorità numeriche. Trieste si difende solo con i gol di Morena ed Ercolano, quest’ultimo su rigore. Avanti di due reti la squadra di Giuseppe Dato viene però rimontata nel terzo tempo dai gol di Gabriel Namar, Ercolano (2) e Torrisi che a 16’’ dallo scadere fa esplodere la “Bianchi”. A 8’ dal termine il risultato è in perfetta parità. Nell’ultimo periodo però Trieste crolla. A 6’40’’ dalla sirena Nikolic e poi a 3’54’’ David (in contropiede) ipotecano il risultato. Gli arbitri ci mettono del loro. I padroni di casa si innervosiscono, Brazzatti perde le staffe per un fallo inesistente e così Nikolic in superiorità piazza il gol del +3. Allo scadere Brian Torrisi fissa il risultato sul 15-11 per Catania, uno score che penalizza eccessivamente i ragazzi di Marinelli lungamente applauditi dai propri sostenitori. Comunque sia è stata una grande stagione. Sperando che la prossima sia ancora più ricca di gioie.
PN TRIESTE 11
CATANIA 15
(5-5; 2-4; 4-2; 0-4)
PALLANUOTO TRIESTE: Valeri, Morena (1), Brazzatti (2), Ferreccio, Giorgi, Krstovic (2), Ercolano (3), Zanotto, Namar (1), Henriques Berlanga (2), Schiaffino, Planinsek, Giacomini. All. Marinelli.
CATANIA: Patti, Torrisi B. (2), Riccioli, La Rosa, David (4), Iuppa, Scebba, Nikolic (4), Erbicella, Privitera (2), Ordile, Torrisi G. (2), Torrisi C. (1). All. Dato.
ARBITRI: Savarese di Savona e Sponza di Nervi.
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