La nuova sfida di Arca SGR con otto Maxi obiettivi

Furio Benussi all’Adriaco svela i programmi del 100 piedi che porta il guidone dello yacht club triestino e dello Yc Monaco. «Un purosangue da regata»
Foto BRUNI Trieste 25-07-.2020 I f.lli Benussi presentano Family Affair ed il loro equipaggio
Foto BRUNI Trieste 25-07-.2020 I f.lli Benussi presentano Family Affair ed il loro equipaggio

TRIESTE È stata una presentazione dove si è respirata la voglia di prendere il mare per un team che aveva ambiziosi progetti per il 2020, ma ha dovuto fare della riprogrammazione e della resilienza le proprie alleate migliori.

Furio Benussi, team manager del maxi Arca SGR, ha finalmente avuto l’onore di svelare scafo e programma nella cornice di casa dell’Adriaco, dove ha chiamato a raccolta il suo Fast and Furio Sailing Team (tra cui le punte di diamante dell’afterguard Gabriele Benussi e Lorenzo Bressani), partner, sponsor, istituzioni per dettagliare non solo quanto Arca SGR farà in autunno dal punto di vista agonistico, ma anche quanto ha già fatto in mesi di cantiere.



Il progetto Arca acquista valore lo scorso anno quando, dopo la tripletta di vittorie in Barcolana nel 2016, 2017 e 2018, Furio Benussi incrocia a Minorca questo spettacolare 100 piedi. A tempo di record Arca SGR è sulla linea di partenza di Barcolana 51, ma l’obiettivo è in realtà partecipare a un 2020 da protagonista del mondo dei Maxi Yachts, che rappresenta una delle sfide più difficili, affascinanti e complesse del panorama velico internazionale.

Il maxi comincerà la sua attività, articolata su otto eventi, con la Maxi Rolex Cup di Porto Cervo. Sarà poi la volta delle regate che coinvolgono i club dei quali Arca porta il guidone (YC Monaco e YC Adriaco): dapprima la nuova Porto Cervo-Montecarlo, quindi la classica Trieste-S. Giovanni in Pelago. Seguiranno la Portopiccolo Maxi Race, Bernetti e Barcolana, fino alla Venice Hospitality Challenge e alla Veleziana, che avranno come preludio la prima edizione della “Trieste Venice – two cities, one sea regatta”, sfida riservata alla flotta Maxi sulla quale il presidente dell’YCA Piero Fornasaro de Manzini si riserva di svelare maggiori dettagli nel prossimo futuro.

Nel corso della presentazione Furio Benussi e Ugo Loser (AD di Arca Fondi SGR) hanno ribadito come il progetto Arca SGR sia il frutto di «una visione e una passione condivisa tra persone e professionisti che hanno dato e danno costantemente forza a un grande lavoro di squadra». Un team che si è allargato, includendo come armatori Adalberto e Guido Miani, velisti da sempre legati allo YC Monaco e il cui nome è iscritto in una serie infinita di successi internazionali.

Sarà proprio Guido Miani a condividere il timone con Benussi. «Sono convinto del potenziale e della qualità sotto ogni profilo di questa sfida e per me sarà fantastico essere al timone di questo meraviglioso purosangue da regata nelle prime due regate di stagione» è stato il suo commento a caldo.

Nel progetto Arca SGR un punto fondamentale è quello del rispetto del mare in ogni momento della propria attività dentro e fuori le regate, tanto da essere stato scelto come ambasciatore di One Ocean Foundation. —


 

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