La Barcolana naviga verso il record di iscritti: siamo già a quota 1597

TRIESTE. Le previsioni meteorologiche stanno all’Arpa-Osmer tanto quanto le quotazioni in Borsa stanno a Wall Street. Sono giorni intensi, questi che precedono la Barcolana, per i previsori del Friuli Venezia Giulia.
La pressione, non quella atmosferica, esercitata nei loro confronti da parte di velisti e addetti ai lavori, è elevata.
Tutti, ovviamente, vogliono conoscere gli eventuali capricci del meteo di domenica. La situazione, rispetto a qualche giorno fa, appare decisamente più chiara, almeno per quanto riguarda le giornate di venerdì e sabato. La giornata di giovedì è stata dominata dal cielo grigio, con molta umidità. Sulla costa vento debole di libeccio e qualche debole pioggia.
La notizia è che la forte perturbazione annunciata qualche giorno appare decisamente ridimensionata. La mattinata di venerdì, infatti, sarà bagnata dalla pioggia, a tratti violenta. Già a partire dall’ora di pranzo, però, la situazione migliorerà nettamente e il sole farà nuovamente la sua comparsa sopra il golfo di Trieste. Ci sarà anche la bora che, con raffiche che potrebbero raggiungere gli 80 chilometri orari, farà ballare gli scafi che hanno già raggiunto gli ormeggi.
Niente paura. Chi aveva messo in conto di arrivare a Trieste via mare nella giornata di sabato non dovrà cambiare programma. La vigilia della regata sarà all’insegna del bel tempo: «Sarà un sabato stupendo – conferma il previsore dell’Arpa-Osmer Marcellino Salvador -. Splenderà il sole e soffieranno venti di brezza».
L’intensità della Bora verrà meno venerdì sera. Il fronte freddo, proveniente dal Nord Europa, abbasserà le temperature. «Avremo minime di 10 gradi – prosegue l’esperto -, e massime che non dovrebbero superare i 18-19 gradi. Si starà bene, anche perché scenderà il tasso di umidità». E domenica Barcolana? I modelli matematici dovrebbero essere sostituiti dalla bacchetta magica, stando alle parole di Salvador, dal momento che le proiezioni per domenica cambiano in continuazione. «Qualsiasi previsione fatta in questo momento avrebbe il valore di una sciocchezza – così il previsore -. Questa incertezza è tipica del Fvg, dove per quanto riguarda il meteo vale tutto e il contrario di tutto».
Nel tardo pomeriggio di giovedì, intanto, sono state raggiunte le 1597 iscrizioni, ben 209 in un sol giorno. Alla Svbg si attendono l'ultimo colpo di reni da parte degli armatori, capace di far lievitare i numeri nelle prossime ore, quelle che precedono l’evento e che solitamente regalano più soddisfazioni sul fronte delle iscrizioni. Il traguardo delle duemila vele è - mai come quest'anno - alla portata.
Per quanto riguarda i vip, il ministro dell’Istruzione, Valeria Lotti, ha già confermato la sua presenza a bordo del pattugliatore d’altura “Corsi”, della Guardia costiera. È tutto pronto per la Fincantieri Cup, tappa conclusiva del circuito italiano M32, che da oggi vedrà al via Italia Sailing Team (Simoneschi-Bressani), Team Alabarda (Cherin), Cape Crow (Swensson), Team Neverland (Miani-Tornarolo), Section 16 (Davies-Rast) e Vitamina Veloce (La Corte).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo