Jadran, rivoluzione in società e nuove ambizioni sportive

TRIESTE. Nuovo assetto societario e rinnovate ambizioni. Lo Jadran parte da questi temi e inizia ad affilare le armi in vista dell'avventura sulla ribalta della C Gold, la vecchia C1 di respiro...
Foto Bruni 25.01.2015 Basket serie B: Jadran-Fortitudo-Diviach
Foto Bruni 25.01.2015 Basket serie B: Jadran-Fortitudo-Diviach

TRIESTE. Nuovo assetto societario e rinnovate ambizioni. Lo Jadran parte da questi temi e inizia ad affilare le armi in vista dell'avventura sulla ribalta della C Gold, la vecchia C1 di respiro nazionale. Dopo l'ufficializzazione del tecnico Andrea Mura, lo Jadran ha intanto rispolverato anche i quadri dirigenziali, nominando presidente Marko Kojanec, 51 anni, bancario, già membro del direttivo della società satellite Sokol ed ex giocatore dello stesso Jadran.

In qualità di vice presidente spunta Ivan Percic, l'unico superstite della passata gestione, la segretaria è ora Lori Semec, il tesoriere Alex Demen mentre il primo "rinforzo" di consiglieri risponde a David Ambrosic ed Eric Tulliach, un terzo tassello spunterà a giorni, attinto dal direttivo del Breg.

Confermato lo staff tecnico. Andrea Mura ritorna dunque alla guida della prima squadra ma avrà in cura anche la formazione Under 20, sulla carta la miniera da cui attingere forze fresche in ottica di campionato C Gold. Il vice di Mura? Ancora da decidere, ma è lo stesso coach a spingere per avere a fianco Alessio Scala, il più accreditato al momento. La compagine Under 18 verrà pilotata da Walter Vatovec mentre la Under 16 si munisce della guida di coach Krecic.

La carica di Direttore sportivo investe Andrei Vremech. E proprio da Vremech partono le prime considerazioni del nuovo corso dello Jadran: «Ci attende un campionato tranquillo, senza particolari scossoni - affermato il diesse - l'obiettivo è comunque migliorare la collaborazione con le altre società satelliti e continuare a valorizzare i nostri giovani. La nostra prerogativa è assestarci nuovamente nel campionato - ha ribadito Vremech - e contemporaneamente alimentare la nostra scuola cestistica, farla crescere sempre di più tra le varie categorie, allenatori e formazioni in maniera forte, con una sola identità». Cartolina anche per il direttivo uscente: «Lo staff precedente ha consentito di lasciare una società sana - ha aggiunto Vremech - ha indicato la strada giusta per una corretta gestione e noi vogliamo raccogliere l'eredità e proseguire in questo senso».

Capitolo mercato. Un tema che ruota sensibilmente attorno alla eventuale conferma di Marco Diviach. Se l'ex Fortitudo Bologna (corteggiato soprattutto da Monfalcone) dovesse restare a bordo del vascello Jadran, il tecnico Mura potrebbe anche evitare la ricerca di un centro. In caso contrario, la difficile caccia ad un elemento sotto canestro sarebbe inevitabile e necessaria prima dell'avvio della preparazione, messa in calendario per il 19 di agosto. (f.card.)

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