Il Televita torna al successo con il Pasticifico Avesani

La squadra di Jeroncic si rifà del passo falso del debutto con Isola della Scala. Un ispirato Kante trascina lo Sloga Tabar contro i veronesi guidati da Sgrò
Di Andrea Triscoli

TRIESTE. Il Televita torna al successo e cancella il passo falso del debutto nel derby: i triestini rifilano un sonoro 3-1 al Pastificio Avesani e ripartono con il piede giusto dopo i timori della vigilia. Perdono il bomber Ivanovic bloccato da un problema alla schiena, ma ritrovano un ispirato Vasilij Kante, pronto a riadattarsi da centrale ad opposto, un concretissimo Sirch, e la generosa prova del libero Privileggi, il quale, pur in non perfette condizioni, stringe i denti per guidare la ricezione e dare sicurezza al reparto di seconda linea. Davanti una formazione rognosa, nervosa e che si è spesso concessa proteste troppo prolungate verso gli arbitri, quando i due fischietti hanno invece diretto bene la gara.

I veronesi, forti di un attaccante quale Filippo Sgrò, classe 1987 ex di Crema e Verona in serie A (un campionato nazionale juniores con Macerata, una promozione, una Coppa Italia e diversi anni di B1 per lui in bacheca, ndr), hanno forse paventato un atteggiamento troppo patinato e professionistico, incappando invece in una serie di errori e nella serata di rabbia e reazione di uno Sloga Tabor che ha venduto cara la pelle. Coach Jeroncic inoltre, si è trovato davanti un team, Isola della Scala, cui è particolarmente legato, avendo esordito in Italia nel 2000 in serie A2, proprio con l'allora scaligera Aesse, da cui poi nacque il Bluvolley Verona, sestetto con cui il tecnico debuttò in A1 italiana due stagioni dopo. Nell'avvio, con Iaccarino tra i sei, lo Sloga Tabor guida 13-11 e 18-17, per poi scivolare 21-23 e abdicare il set. Jeroncic modifica dunque lo schema di gioco: ricolloca Kante nel vecchio ruolo di opposto, inserisce Sirch da centrale e dà piena fiducia ai martelli Ambroz Peterlin e Bolognesi. Le cose volgono al meglio: dal 13-8 il Televita si stacca 17-10 e 20-11 e centra il pareggio. Nel terzo bagarre e scambi aperti sino al 17- 15, poi di nuovo i padroni di casa scappano 22-19 e dal 24-21 siglano il 2-1, per poi ribadire la propria forza e la ritrovata fiducia nel corso della frazione conclusiva. Gorizia è stata quindi un episodio, lo Sloga Tabor ha risistemato la ricezione, il gioco e ha tratto il meglio dai suoi uomini, più forte della cattiva sorte e di una Federazione che costringe il sodalizio a giocare alle 17 e non più alle 18 come in passato.

Risultati 2a giornata: Olimpia Zanè-Silvolley Trebaseleghe 3-1, Bibione Mare Arrex-Fabiogatto Carbonera 3-1, Volley Treviso-Padova 2-3, San Giorgio Villafranca – Povolaro 3-0, Pieramartellozzo Cordenons PN- Bassano 1-3, Valsugana-Olympia Gorizia 3-2. Classifica: San Giorgio e Bibione Mare 6; Valsugana 5; Gorizia 4; Pieramartellozzo, Televita, Zanè, Isola d.Scala VR e Bassano 3; Silvolley, Treviso e Padova 2; Povolaro e Fabiogatto Carbonera 0.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:volleytelevita

Riproduzione riservata © Il Piccolo