Il team di Bolzan conquista l’Atlantico VIDEO

Team Brunel, su cui è imbarcato il velista isontino, batte allo sprint l’equipaggio di AkzoNobel e sale al terzo posto: il giro del mondo si deciderà nelle ultime due tappe
Leg 9, from Newport to Cardiff, start day. 20 May, 2018.
Leg 9, from Newport to Cardiff, start day. 20 May, 2018.

TRIESTE Un altro arrivo in volata, e questa volta Team Brunel, del cui equipaggio fa parte il velista di Romans d’Isonzo Alberto Bolzan, è riuscita a tagliare in prima posizione il traguardo. L’Atlantico ha premiato l’imbarcazione con bandiera olandese dello skipper Bouwe Bekking che ha così festeggiato da trionfatrice l’approdo in Europa, a Cardiff, al termine della terz’ultima tappa della Volvo Ocean Race, la regata attorno al mondo in equipaggio. Otto giorni, 8 ore, 39’ 53” il tempo impiegato da Bolzan e compagni per attraversare l’Atlantico da Newport a Cardiff, con appena 4’5” di vantaggio sull’altra barca che batte bandiera olandese, AkzoNobel.

 

Volvo Ocean Race, Bolzan primo a Cardiff



E la classifica della Volvo OPcean Race adesso è sempre più corta: in vetta con 60 punti c’è Dongfeng Race Team, terza in questa tappa che assegnava doppi punti, ma con una sola lunghezza di vantaggio sugli spagnoli di Mapfre (59), che a Cardiff hanno chiuso con un deludente quinto posto, e con l’equipaggio di Brunel che ora è a soli tre punti dalla vetta, a quota 57. Resta in ultima posizione invece la barca sulla quale regata Francesca Clapcich (che però nella traversata atlantica ha osservato il proprio periodo di riposo), Turn the Tide on Plastic, che nelle ultime due tappe europee (Cardiff-Goteborg e Goteborg-L’Aia) ha comunque l’occasione per abbandonare il fanalino di coda.

Leg 9, from Newport to Cardiff, arrivals. 29 May, 2018.
Leg 9, from Newport to Cardiff, arrivals. 29 May, 2018.


«È una bellissima vittoria, molto importante per noi: per la classifica e per il morale» ha commentato Alberto Bolzan appena toccato terra a Cardiff. «Stiamo continuando a regatare bene, la performance durante tutta la tappa è stata costante a un ottimo livello il che dimostra che abbiamo raggiunto un bel modo di lavorare assieme il che sta dando i suoi frutti. Questa comunque è la terza tappa che chiudiamo tra i primi due posti per cui siamo molto soddisfatti».

Ma non è stata una tappa facile, questa numero 9 della regata attorno al mondo, con l’attraversamento dell’Atlantic. «Anzi, è stata una tappa complicata - ha commentato il velista di Romans d’Isonzo, alla sua seconda Volvo Ocean Race -.Sembrava tutto sommato semplice e invece dal punto di vista della strategia e della meteorologia è stata molto impegnativa. Abbiamo anche spinto tantissimo, tanto che a un certo punto abbiamo fatto il record sulle 24 ore sfiorando le 600 miglia e questo ha significato, tra l’altro, in condizioni dure da vivere a bordo. Insomma, una tappa molto stancante con un arrivo, al solito, davvero stressante: abbiamo fatto le ultime dieci miglia lottando testa a testa con AkzoNobel, superandoci l’un altro più volte!»

Questa vittoria di tappa comunque rilancia Team Brunel anche in classifica: «A metà regata - ha commentato ancora Bolzan - eravamo dati per spaciati e invece lavorando sodo abbiamo recuperato posizioni su posizioni. Ora abbiamo concretamente la possibilità di puntare in alto in classifica in vista della graduatoria finale: mancano soltanto due tappe, noi daremo il massimo. Come sempre».

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