Il Setterosa si congeda da Trieste con un netto ko con la Grecia

Alla "Bianchi" le elleniche si impongono per 10-4. Le azzurre, fuore dai Giochi, concludono quarte. Primo posto all'Ungheria
La delusione della panchina azzurra
La delusione della panchina azzurra

GRECIA-ITALIA 10-4

(4-1, 0-1, 4-1, 2-1)

Grecia: Diamantopolou, Tsoukala (4), Tricha, Eleftheriadou (2), M.Plevritou, Xenaki (1), Ninou (1), Patra, Kotsia, V.Plevritou, E.Plevritou (2), Myriokefalitaki, Stamatopoulou. All. Lorantos

Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti (2), Avegno, Queirolo, Aiello, Marletta, Bianconi, Giustini, Palmieri, Chiappini (2), Viacava, Sparano. All. Zizza

Arbitri: Peris (Cro) e Varkonyi (Ung).

Note: uscite per limite di falli Myriokefalitaki, E. Plevritou, Patra e Kotsia. Superiorità numeriche: Grecia 2/7 e Italia 2/14.

TRIESTE Finisce con una malinconica sconfitta per 10-4 (4-1, 0-1, 4-1, 2-1) il torneo preolimpico triestino del Setterosa. Non ancora assorbito il duro colpo dall'estromissione da Tokyo incassato con la sconfitta di sabato contro l'Ungheria, la nazionale del ct Paolo Zizza ha perso la finale per l'assegnazione del terzo posto contro la Grecia. La nazionale ellenica, a sua volta estromessa dall'Olanda, parte subito bene portandosi sul 4-0 (doppietta di Tsoukala, Eleftheriadou e Ninou). Zizza manda in acqua il portiere Sparano al posto di Gorlero e poco dopo finalmente l'Italia trova il primo gol del match in fase di superiorità grazie a Chiappini. La seconda frazione si apre ancora all'insegna di Chiappini che dai sette metri dimezza lo svantaggio. Sparano si disimpegna bene ma in attacco le azzurre sono sterili: a metà gare le elleniche conducono per 4-2. Il terzo tempo inizia con il quinto gol delle greche (sciarpata di Xenaki) a cui risponde Garibotti dal perimetro. Eleftheria Plevritou in diagonale firma firma una doppietta che vale il 7-3. Il divario aumenta grazie all'accuto di Tsounaki. Negli ultimi 8 minuti la musica non cambia. Garibotti in superiorità numerica dimezza lo svantaggio (8-4) poi Eleftheriadou dal centro piazza il 9-4. La Grecia chiude in bellezza trovando la doppia cifra con Tsoukala. Finisce 10-4 per le elleniche.

A fine partita il ct azzurro Paolo Zizza non nasconde la propria delusione: «Non è arrivata la reazione che era stata richiesta. La mancata qualificazione olimpica è una brutta botta, ma non ci aspettavamo una prestazione del genere. La Grecia è stata più lucida; noi abbiamo sempre tirato nel momento sbagliato. Queste sconfitte, queste batoste devono servire per crescere. Adesso incomincia un nuovo triennio e il Setterosa ripartirà subito per tornare ad essere protagonista».

Nella finale l'Ungheria ha battuto l'Olanda per 13-11 conquistando il preolimpico.

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