Il Setterosa a Trieste cercherà il pass per Tokyo

Ora è ufficiale: dal 17 al 24 gennaio alla “Bianchi” al via le qualificazioni olimpiche. In acqua nove nazionali
Roberta Bianconi, pilastro del Setterosa
Roberta Bianconi, pilastro del Setterosa

TRIESTE Ora è ufficiale: Trieste ospiterà le gare di qualificazione per prendere parte alle Olimpiadi di pallanuoto femminile. Paolo Barelli, presidente della Federazione italiana nuoto, ha confermato ieri che la sede per la kermesse che assegnerà gli ultimi due pass per la manifestazione in programma il prossimo anno a Tokyo sarà il centro federale “Bruno Bianchi”. Dal 17 al 24 gennaio, dunque, nove nazionali si daranno battaglia nelle acque del polo di Sant’Andrea. Tra queste ci sarà anche il Setterosa di Zizza, che dopo l’uscita di scena anticipata dagli Europei di Budapest, maturata con il ko ai quarti di finale per 13-7 per opera della Russia, dovrà ora giocarsi la sua ultimissima chance a Trieste. Le rappresentative saranno suddivise in due gironi. Nel gruppo A l’Italia, argento olimpico in carica, dovrà giocarsela con l’Olanda campione d’Europa nel 2018 e le più abbordabili Francia e Uzbekistan. Nel girone B sono state inserite la Grecia vicecampione europea nel 2018 e l’Ungheria bronzo europeo in carica, oltre alle meno temibili Israele e Kazakistan.

La manifestazione era stata già assegnata a Trieste e si sarebbe dovuta tenere dall’8 al 15 marzo scorsi. La pandemia generale però iniziò a creare i primi problemi già a fine gennaio con i primi ritiri che portarono alla rinuncia da parte di Nuova Zelanda e Slovacchia. Dopo aver pensato anche ad una location diversa da quella triestina, la Fina decise di posticipare le qualificazioni dal 17 al 24 maggio. «Solo le relazioni internazionali e lo spirito di collaborazione del presidente Paolo Barelli e della Fin hanno evitato che la Federazione mondiale cambiasse sede al torneo malgrado Grecia e Ungheria avessero manifestato la disponibilità ad organizzarlo sia nelle date inizialmente previste, sia future», furono le parole della Fin stessa. Visto il persistente perdurare della pandemia l’evento era stato prorogato ulteriormente al gennaio del 2021. E ieri quindi ecco l’annuncio ufficiale che l’evento si svolgerà in città dal 17 al 24. «Si tratta di un evento prestigioso e di estrema difficoltà organizzativa anche a causa dell’emergenza che stiamo vivendo per lo sviluppo mondiale della pandemia da Covid – ha commentato Barelli – la Fin e il polo natatorio di Trieste, che è già stato sede di eventi internazionali e del torneo di qualificazione olimpica, sono onorati della responsabilità confermata e si faranno trovare pronti ad accogliere in piena sicurezza tutte le figure sportive e professionali coinvolte dall’ambita manifestazione».

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