Il Ronchi rinuncia aI campionati di D e U18 «Senza palestra impossibile andare avanti»

RONCHI
Era una delle 5 squadre che doveva aiutare a comporre il girone Est della serie D edizione 2020-21 (o meglio, solo 2021 a questo punto) ma alla fine anche il Ronchi Basket Club targato Lp Fleet Management ha dovuto alzare bandiera bianca.
Nella “bolla” della palestra Verde di Monfalcone, scelta dalla Fip Fvg come luogo di svolgimento di tutte le partite del girone, non si giocherà dunque sabato Lp Fleet Management-Basket 4 Trieste, che era in programma alle 20.30. Rinviata Alba Cormons-Dom Gorizia. Sabato (alle 20) l’Alba giocherà allora con il Basket 4 Trieste. Il San Vito Trieste, che scenderà in campo dalla seconda giornata, è l’altra squadra iscritta del territorio goriziano-giuliano, mentre nel girone Ovest, nella bolla del PalaVecchiatto di Udine, si affronteranno Lignano, Pordenone, Fagagna, Pasian di Prato e Gonars.
«È stata una decisione inevitabile, frutto della indisponibilità della palestra (la Polifunzionale di Vermegliano, ndr) ma anche di altre considerazioni – spiega il presidente del Ronchi Basket Club Maurizio Piani – a febbraio, quando avevamo dato la disponibilità a partecipare al campionato, non potevamo immaginare che ad aprile ci saremmo ritrovati in questa situazione, in zona rossa. Il Comune ha chiuso l’impianto e devo dire che capisco l’amministrazione, solo a Ronchi abbiamo circa 300 nuclei familiari che attualmente combattono con il virus».
Il Covid è entrato anche nel gruppo, fortunatamente in un solo atleta. «Siamo stati fortunati, il contagio non si è propagato tra i compagni, tutti negativi ai successivi esami molecolari – continua Piani – ma la situazione ci ha portato a riflettere. Se dovesse intervenire un focolaio il campionato sarebbe praticamente finito prima di cominciare considerato che il tempo minimo per tornare all’attività sarebbe di un mese dopo la visita sportiva di idoneità, obbligatoria per il rientro. Questo senza contare le spese: dalla ripartenza (ai primi di febbraio, ndr) abbiamo speso circa 2 mila euro per le opere di sanificazione. È vero che ci sono i contributi, ma non per tutto. I tamponi rapidi per esempio li dobbiamo pagare noi».
La Lp Fleet Management avrebbe dovuto affrontare il campionato con una squadra formata esclusivamente da giovani, il gruppo U18 Eccellenza delle classi 2001 e 2002 con qualche aggiunta in collaborazione con altre società locali (una la Falconstar, che nel contesto del progetto Basket Diffuso avrebbe prestato il promettente Vesnaver) più qualche veterano come Alberto Piani, figlio del presidente, già all’interno della società in altre vesti. Il gruppo U18 era iscritto anche al campionato giovanile di categoria ma è stato ovviamente ritirato anche da quest’ultima competizione. «In questo caso era anche peggio – conclude il dirigente – almeno per la serie D era stata correttamente prevista una bolla, le under invece devono girare la regione come in una stagione normale. E normale non lo è. Sarebbe stato probabilmente più saggio se dai piani alti avessero dato a tutti appuntamento alla prossima stagione». Alla disputa del torneo di serie D avevano infatti da tempo già rinunciato l’Us Goriziana, la Pallacanestro Grado, il Basket Gradisca e la Pallacanestro Monfalcone. In totale, delle 28 squadre aventi diritto a livello regionale, avevano aderito solo 9, compresa Ronchi. Per fare almeno 10 squadre era stata ripescata dalla Promozione la squadra di Lignano. —
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