Il Parma prenota il bomber Granoche

«Granoche lo vogliamo noi». Dopo mille illazioni e tante voci di mercato sulla sua futura destinazione, Il Parma si stacca dal coro. Avanza deciso su Pablito e lo prenota per giugno. I tifosi alabardati, però, per il momento possono stare tranquilli, il giocatore se ne andrà solo a fine campionato. Tuttavia questa volta l’affare è più serio malgrado le iniziali smentite della Triestina. «Granoche al Parma? Ma lo vogliono in tanti...» Poi Stefano Fantinel cede e arrivano le prime ammissioni: «Il presidente del Parma Ghirardi è un mio amico e se proprio devo cedere il bomber, preferisco darlo agli amici...» Chiaro no? L’asta per Granoche è già chiusa. L’Unione non si accontenta di un opzione per giugno. «Sono fogli di carta che valgono poco, è meglio vendere il 50 per cento del cartellino. Non abbiamo comunque messo nulla nero su bianco, abbiamo fatto solo una chiacchierata», sostiene Fantinel. Per una cifra vicina ai due milioni di euro l’operazione potrebbe andare in porto. E’ doppiamente vantaggiosa, considerato che Pablo resterà qui. Sembrava che anche l’Atalanta avesse tirato in ballo Granoche quando si sono incontrati per Minelli, in realtà i bergamaschi sono molto più interessati a Marchini, terzino ambito anche da Lecce, Bologna, Rimini e Lazio.

Mentre De Falco sta per perfezionare il prestito di Andrea Peana al Crotone, la Triestina ha ceduto a titolo definitivo il centrocampista Lorenzo Rossetti (80’) al Ravenna di Franco Varrella. L’allenatore negli ultimi tempi chiamava il giocatore quasi ogni giorno e così lo ha convinto ad accettare. Il club emiliano ha fatto la sua parte proponendogli l’allungamento del contratto. La Triestina non aveva grande intenzione di liberarsi di Rossetti ma ha ceduto (troppo presto) alle pressioni del procuratore del giocatore. Forse Lorenzo qui si sentiva un po’ incompreso. Anche dopo aver segnato (due gol), è sempre stato costretto a tornare in panchina. Non è vero che nell’Unione non esistono giocatori intoccabili. Chi sostituirà Rossetti? «Forse nessuno, dobbiamo valorizzare De Cristofaro e Princivalli e dobbiamo decidere cosa fare di Kalambay. Semmai prenderemo un esterno che possa fare anche il centrocampista». Fuori i nomi. Un giocatore che la Triestina ha contattato a Catania nell’ambito dell’operazione Minelli, è il brasiliano Anderson de Oliveira Babù (29 anni) ma non ha certo le caratteristiche del jolly. E’ una mezza punta che gioca a destra e che rende al meglio in un 4-3-3 che non è proprio il modulo preferito da Maran. Ma ha collezionato numerose retrocessioni. Circola anche il nome di Marco Rigoni della Ternana (sarebbe un cavallo di ritorno) ma è una soluzione che sa tanto di minestra riscaldata nonostante il valore del giocatore. Dopo Rossetti, Varrella rivuole con sè anche Marchesetti, uno che farebbe ancora comodo a Trieste. L’AlbinoLeffe, invece, si è timidamente fatto avanti per Emiliano Testini. E sarebbe una sorta di revival, visto che a Bergamo il tornante ha vissuto le stagioni migliori. Gustinetti è scoperto sulla corsia di sinistra dove può contare sul solo Cristiano.

Il secondo obiettivo dopo Minelli è Federico Rizzi, classe ’81, terzino sinistro del Mantova dove però gioca poco. Entro sabato la società alabardata deciderà se confermare l’argentino Trombetta (in prova a Peschiera). Se lo lascerà libero si butterà su Rizzi.