Il Milan perde Kakà per un mese e il giocatore rinuncia allo stipendio

MILANO. Circa 400 mila euro. A tanto rinuncerà Ricardo Kakà che si è autosospeso lo stipendio finché non guarirà dalla lesione muscolare all'adduttore sinistro. Dopo appena 70' in campo, infatti, la...
Torino-Milan nella foto: Kakà - Milan
Torino-Milan nella foto: Kakà - Milan

MILANO. Circa 400 mila euro. A tanto rinuncerà Ricardo Kakà che si è autosospeso lo stipendio finché non guarirà dalla lesione muscolare all'adduttore sinistro. Dopo appena 70' in campo, infatti, la seconda avventura al Milan del brasiliano ha già subito il primo stop, che potrebbe durare anche un mese. E questo lo ha spinto a un gesto di riconoscimento verso il club che 15 giorni fa lo ha accolto scommettendo 4 milioni di euro a stagione fino al 2015, contro non pochi scettici nei confronti di un giocatore che ha 31 anni ed è reduce da quattro anni con diversi infortuni e tanta panchina al Real Madrid. «Ieri per me è stata una brutta giornata perché sinceramente non mi aspettavo in questo momento un infortunio così», ha raccontato Kakà, che a Torino sabato sera è uscito con una caviglia destra dolorante e l'indomani ha capito che la coscia dell'altra gamba stava peggio. «È stato veramente brutto, difficile ho parlato tantissimo con la società, con Galliani, coi dottori per decidere un pò di cose» ha detto Kakà in un video messaggio di tifosi, e l'ad rossonero ha raccontato della telefonata ricevuta da «un affranto Ricky che piangeva al telefono. Mi ha detto: 'Se c'è il vostro affetto vado avanti ma non voglio un euro dal Milan. Un gesto straordinario». Mancava solo la conferma degli esami e all'ora di pranzo Kakà ha annunciato di autosospendersi lo stipendio finché non potrà essere disponibile. Come in tutti i suoi momenti difficili il brasiliano (che a fine carriera vuole diventare pastore evangelico) si affida alla fede e alla Bibbia (ha pubblicato su Twitter lo stesso versetto del profeta Abacuc citato il 23 gennaio quando saltò il suo trasferimento al Milan). Ai suoi muscoli penserà invece Milan Lab e ulteriori esami fra una decina di giorni definiranno la prognosi. È difficile ipotizzare un rientro prima di tre settimane e questo significa che Allegri dovrà fare a meno di Kakà contro Celtic, Napoli, Bologna, Sampdoria, Ajax e Juventus. La sosta potrebbe aiutarlo a rientrare il 19 ottobre contro l'Udinese. Nel frattempo rinuncerà allo stipendio. «Anche io anni fa ho fatto una cosa simile», ha notato Pippo Inzaghi, ospite con Galliani di un evento nella sede della Bpm, ricordando i soldi a cui rinunciò nel 2001 lasciando la Juventus per il Milan. Più calzante è il caso di Redondo, che rinunciò allo stipendio per un anno intero, quanto gli servì per tornare dall'infortunio subito appena sbarcato a Milanello.

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