Il Costalunga chiude in salita Scrigner: oltre i nostri obiettivi

TRIESTE. Il Costalunga? Una squadra corsara. Con 12 vittorie su 17 conquistate in giro per i campi di mezza regione, i gialloneri possono definirsi dei veri e propri pirati della Prima categoria....
Lasorte Trieste 15/09/13 - Calcio Dilettanti, Costalunga - Sovodnje
Lasorte Trieste 15/09/13 - Calcio Dilettanti, Costalunga - Sovodnje

TRIESTE. Il Costalunga? Una squadra corsara. Con 12 vittorie su 17 conquistate in giro per i campi di mezza regione, i gialloneri possono definirsi dei veri e propri pirati della Prima categoria. Trascinati dal bomber Andrea Steiner, autore di ben 22 reti, gli uomini del presidente Davide Bracco sono stati i grandi protagonisti della fase play-off: vittoria a Grado, vittoria a Dolina e ora non resta che tifare per il Kras Repen e ottenere la matematica certezza del salto in Promozione. E se la squadra di Monrupino non dovesse riuscire nell'impresa, poco importa: l'annata del Costalunga, quarto dopo la stagione regolare, e vincitore dei play-off, rimane memorabile. A raccontare la stagione giallonera è il centrocampista nonché mister in seconda, Luca Scrigner: «A inizio anno siamo partiti umili e tranquilli per centrare una salvezza che era l'unico obiettivo che ci avevano chiesto il presidente e presidentessa Davie e Annamaria Bracco. Una volta raggiunta c'è la siamo giocata sino ad arrivare ai play-off».

La svolta? «Di sicuro la gara di Grado dove, rimasti in 10, siamo riusciti ad andare in vantaggio con la rete di Marco Del Moro e, spinti dall'entusiasmo, siamo tornati dalla laguna vittoriosi». Poi c'è stata la finale col Breg. «Siamo arrivati a Dolina consapevoli che avremmo disputato una gara che non avrebbe comunque cambiato la strepitosa stagione fatta dal Costa. La vittoria se la meritavano tanto loro quanto noi».

Andrea Steiner si sofferma sulle tre peculiarità del Costalunga: non avere un campo, non ricevere compensi e avere un pubblico da stadio: «Siamo una società scomoda a tutti. Non abbiamo un nostro terreno di gioco, non vogliamo rimborsi spese, eppure abbiamo risultati quasi come altre società molto più blasonate a Trieste. E poi ci sono i nostri tifosi che ci hanno spinto, sino a vincere i play-off».

La rosa del Costalunga. Portieri: David Cresi (1980), Gianluca Zetto (1991); difensori: Matteo Bertocchi (1991), Marco Bolcic (1994), Thomas Caiffa (1990), Marco Cisternino (1984), Luca Delmoro (1992), Antonio Donato (1989), Conqui Manzi (1988), Marco Milenkovic (1983); centrocampisti: Ciccio Caserta (1982), Lollo Damato (1992), Daniele Degrassi (1988), Marco Delmoro (1992), Robert Fontanella (1993), Jimmy Giorgi (1988), Danilo Jankovic (1989), Emil Nadi (1993), Calu Scrigner (1977), Gabriele Siccardi (1988), Alessandro Smet (1992); attaccanti: Nesim Haxhija (1990), Franz Marchetti (1991), Sandro Mborja (1981), Tiziano Puzzer (1984), Antony Rascu (1991), Andrea Steiner (1980). Allenatore Maurizio Sciarrone, ds Marco Cicchese, massaggiatore Armando Giostra. (ri.to.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo