I Supermen del trail alla Corsa della Bora

Tre tracciati lungo il Carso con arrivo a PortoPiccolo
Un'immagine della scorsa edizione
Un'immagine della scorsa edizione

TRIESTE. Venerdì 6 gennaio andrà in scena la seconda edizione della Corsa della Bora, l’evento di trail running organizzato da Asd Sentierouno.
Saranno complessivamente un migliaio gli atleti partecipanti che si alterneranno sulle tre distanze in programma: S1 Half-21km con 400 m di dislivello, S1 Trail-57km con 2500 e la novità di questa edizione, l’Ipertrail di ben 164 chilometri e con 5500 metri di dislivello, percorribile anche in team o in staffetta.
La prova dell’Ipertrail sarà riservata solo a atleti che abbiano già una accertata esperienza in gare del genere. Il numero dei partecipanti è stato contingentato per permettere agli organizzatori di garantire la sicurezza agli atleti lungo un tracciato che, in particolare nella gara Ipertaril, affronterà anche tratti non battuti.
Le iscrizioni arrivano da tutta Italia e da diversi Paesi europei come da Slovenia e Austria, ma anche da Norvegia, Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Usa, India e Belgio. Diversificate le partenze, a seconda dei tracciati: Opicina, Pese e Sistiana, tutti attraverso il ciglione carsico e con arrivo a PortoPiccolo.
Il presidente della Sentierouno Tommaso de Mottoni anticipa alcune caratteristiche dell’edizione di quest’anno: «La grande novità sono i 164 km di Ipertrail, già impegnativi di per sé, ma resi ancor più duri perché in autonomia, un concetto di autonomia che abbiamo rivoluzionato. Gli ipertrailer non avranno ristori ma ogni 20km li seguirà una cassa, in cui troveranno ciò che precedentemente avranno scelto di voler trovare. Ma le novità riguardano anche le altre distanze, la 21 e la 57km, con percorsi in parte cambiati sulla base dei suggerimenti costruttivi di chi le ha corse lo scorso anno. In particolare abbiamo eliminato i tratti su asfalto, con un incredibile finale che si correrà direttamente in spiaggia, sugli scogli».
Numerosi i nomi importanti del trail che giungeranno a Trieste: tra i top runner che si sfideranno in Ipertrail vi sono Peter Kienzl, vincitore dei durissimi 350km della 4k Alpine Endurance Trail, Alexander Rubensteiner, team Skinfit/Hoka primo a Le 100 Porte di Pietra 2016, Enrico Viola, atleta di punta triestino membro del team Ferrino e tra le donne Cristiana Follador, già campionessa del mondo e prima classificata a S1T dello scorso anno. Sulla startline di S1T-57km torneranno Luca Carrara, azzurro di Ultra Trail, vincitore della scorsa edizione, e Nicola Bassi, team Dynafit, terzo lo scorso anno, mentre sarà la prima volta per Tullio Frau, atleta non vedente.

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