I Rangers Redipuglia pronti all’avventura in serie A1 con tanti giovani interessanti

È iniziato il conto alla rovescia. Inizia sabato a Bologna (gara 1 alle 15, gara 2 alle 20) il cammino dei Rangers Redipuglia nel campionato di baseball di serie A1. Undici anni dopo l’ultima apparizione nella massima serie, la squadra del presidente Sechi affronta la stagione senza aver nulla da perdere, con una rosa rinforzata da alcuni volti familiari per gli appassionati, come gli ex Parma Eduard Pirvu, José Escalona e Alessandro Deotto e l’ex Padova José Hidalgo. In più l’esterno Renzo Martini e il franco-cubano Leonel Cespedes cercheranno di dare profondità a un roster caratterizzato da molti giocatori locali sia di esperienza che giovani. Il confermato manager Frank Pantoja, affiancato dai coach Ivan Mederos e Andrea Bazzarini, ha una squadra con tanti ragazzi del posto, atleti che in due anni hanno fatto il grande salto. Diversi i prospetti interessanti come Giacomo Boscarol e Alessandro Tonzar, altri da seguire con attenzione, come Luca Maccagnan, Riccardo Serra e Marco Ienco, senza dimenticare qualche pilastro come l’interbase Cristian Iellini. La freschezza dei giovani ben si amalgama con l’esperienza dei decani. Su tutti Ivan Cechet, il capitano che vanta già esperienze al massimo livello (c’era anche nel 2008), come pure Alberto ed Enrico Varin, Alessandro Deotto, assieme a Omar Polo, Simone Bazzarini e Marco Viezzoli.
Il 4 maggio i Rangers saranno poi a Castenaso, mentre si dovrà attendere l'11 maggio quando, alle 15.30 e alle 20.30, la formazione redipugliese farà il suo debutto casalingo, allo stadio Enrico Gaspardis di Ronchi dei Legionari, contro il Parma. Sarà una stagione regolare di 24 partite, con una pausa a inizio giugno in occasione della Coppa Campioni e la conclusione il 27 luglio. Le prime quattro classificate si qualificheranno alle semifinali play-off, mentre il 16 agosto iniziano le Italian Baseball Series (serie al meglio delle 5 partite) che decreteranno la squadra campione d’Italia.
Orfano del Rimini, il campionato di A1 vede ai nastri di partenza anche il Nettuno, il Godo e il San Marino. Il Bologna ha confermato il duo Marval-Rivero, ma è cambiata tanto quest’inverno. Il monte italiano si è rinforzato con Alex Bassani e Claudio Scotti, mentre con i tre acquisti dall’estero cercherà di sopperire alle varie partenze per essere competitivo sia in Italia che in Europa, dato che la Fortitudo giocherà in casa la coppa Campioni quest’anno. L’Autovia Castenaso, che sul campo si è guadagnata la promozione in A1 con una cavalcata trionfale, parte con il ruolo di outsider, ma aspira a diventare la sorpresa dell’anno. Tanti sono i ragazzi italiani a disposizione dello skipper Marco Nanni in quest’annata, tra cui i prospetti del monte di lancio Diego Fabiani e Maurizio Andretta, che avranno più responsabilità nelle partite dedicate al lanciatore ASI. Per il monte straniero, invece, Frank Lopez si aggiunge ad Eduardo Miliani per contrastare le mazze avversarie. Il Castenaso si presenta al via anche con giocatori d’esperienza a livello di A1, quali Paolino Ambrosino, Marco Sabbatani e Juan Carlos Infante e altri che in A2 hanno dominato come Yovanys Peraza. —
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