Hollan: «Cerchiamo la nuova Stibilj»

Il bilancio del ct dopo l’addio della campionessa: «Ci sono tanti giovani bravi e la Kuk è in grande crescita»
Metka Kuk del Polet è una delle giovani pattinatrici con maggior talento
Metka Kuk del Polet è una delle giovani pattinatrici con maggior talento

TRIESTE «L’ho vista nascere, crescere, metterle i pattini, vincere e gioire: non posso non nascondere un certo rammarico soprattutto quando ad abbandonare l’attività è una grande atleta come lei ma, nello stesso tempo, non posso che congratularmi con Silvia per aver saputo chiudere la sua brillante carriera in maniera esemplare».

Fabio Hollan, commissario tecnico triestino della nazionale italiana di pattinaggio artistico su rotelle, commenta così il ritiro dall'attività agonistica di Silvia Stibilj.



Parole che rientrano nel classico bilancio di inizio anno stilato dal ct azzurro su quella che è stata un'attività piena di soddisfazioni per i nostri portacolori.

«E’ una virtù ma anche un grande segno di maturità capire quando è giunto il momento di smettere utilizzando la corretta modalità. Sicuramente l’uscita di scena di Silvia aprirà le porte ad altre validissime compagne della squadra azzurra. Certo che, se prima nella Solo Dance Senior il risultato era abbastanza scontato, dal 2020 non sarà così anche perché la concorrenza straniera non è di secondo piano. Come scuola italiana faremo ovviamente di tutto per conservare questa leadership che abbiamo avuto in questi anni con Silvia anche se non sarà così facile», spiega Hollan.

Relativamente agli atleti regionali la stagione 2019 ha messo in evidenza giovani e promettenti giovani leve.

«Sicuramente la specialità della danza (coppia danza e della solo dance) continua a farla da padrona con buoni risultati e valide prospettive. Citerei soprattutto Martina Codra, Gherardo Altieri Degrassi, Jacopo Libanore e Chiara De Luca della Fincantieri, Mattia Barbieri del Pattinaggio Artistico Pieris, Alice Sanvincenti del Pat e Agnese Zampar dell’Aquileiese che potranno sicuramente mettersi in luce nelle prossime stagioni».

Il Friuli Venezia Giulia soffre un po' nella specialità del libero sia maschile che femminile anche se, dopo il trofeo delle Regioni, qualche indicazione per le future giovani promesse ci sono.

«E' vero, e speriamo che la loro crescita porti a rinvigorire la specialità. L’unico atleta regionale di punta in questo momento che abbiamo nella specialità del libero maschile é quella del pordenonese Alberto Maffei vicecampione italiano che ai Roller Game di Barcellona ha sfiorato di un soffio la medaglia di bronzo. Tra i giovani si è messo in luce Stefan Tomsic della società Vipava».

Nell'inline non si può non citare la portabandiera regionale Metka Kuk del Polet, «atleta in crescita, che è riuscita a portare a casa un bel bronzo mondiale», e per quanto riguarda la specialità dei Gruppi il Diamante di Fiumicello, «che si conferma sempre ai vertici mondiali e fa ben sperare anche per la prossima stagione». —


 

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