Harlem Globetrotters show al PalaRubini con oltre 4 mila fans

TRIESTE. Il divertimento e la spettacolarità del basket plasmati sapientemente a misura di bambino. Gli Harlem Globetrotters hanno colto nel segno: non vi sono dubbi. Tre ore di palleggi, canestri, sketch e tanto coinvolgimento del pubblico hanno gratificato al meglio la grande risposta dei triestini che ieri sera in oltre 4mila hanno gremito gli spalti del PalaRubini.
Le istrioniche esibizioni della "formica" Ant (il funambolico giocatore ritratto qui a destra in piedi sul canestro), il mattatore comico Hi-Lite, senza dimenticare le spettacolari schiacciate di Prince e Spider. Ma anche un tocco rosa (anzi, due) con la presenza di Mighty, l'unica donna nella storia degli Harlem, e - nelle vesti di avversaria - la bionda Silvia Gottardi, capitana della Lops Arredi Milano. Loro (alcuni) degli indiscussi protagonisti.
PREPARTITA A scaldare i motori dei tifosi del PalaRubini ci hanno pensato le bravissime ragazze del Cheerdance Millennium con i loro pon-pon colorati. Poi è venuto il turno della mascotte Globie che ha iniziato a coinvolgere prima bambini e ragazzi con il gioco delle sedie, poi una donna sulle sensuali note di Time of my life tratto dal celebre film Dirty Dancing. Al termine della reinterpretazione di Michael Jackson con le musiche di Thriller e Billy Jean il momento più in atteso: spazio ai giocatori e ai palloni da basket a stelle e strisce con la scritta Harlem.
LO SHOW A fare il loro ingresso sono gli statunitensi dell’Elite International. Poi i 9 Harlem Globetrotters: Prince, Stretch, Hacksaw, Ant, Spider, Hi-Lite, Quake, Cheese e Mighty (donna), comandati da coach Louis James Dunbar. Lo spettacolare riscaldamento viene scandito dal ritmo degli applausi del PalaRubini: Ant si esibisce con una decina di tiri in mezzo al pubblico da oltre 50 metri dal canestro, i fans si godono le fantastiche schiacciate, esibizione di acrobazia e tecnica.
Il match inizia subito con una regola particolare: la possibilità di totalizzare 4 punti per i tiri realizzati dai cerchi verdi distanti 12 metri dal canestro. Dopo una schiacciata di Quake, il piccolo Ant sfodera due tiri da 4 punti consecutivi; replicano gli avversari con un tiro da tre punti. Poi è spettacolo puro con le portentose scivolate di Mighty e i balletti dissacranti di Ant. Hackshaw conclude il primo tempo con una schiacciata all'ultimo istante. Nel secondo quarto il valore dei punti realizzati vengono raddoppiati. Lo show continua: colpi di testa, tocchi di schiena, il salto mortale di Prince. E poi la signora Sandra prelevata dagli spalti e coinvolta in un ballo dal portentoso Hi-Lite. Gli spalti s’infiammano quando ad un certo punto del match Ant si arrampica sul canestro parando coi piedi un tiro avversario. E ancora Hi-Lite che gioca con un cestello di pop-corn prima offerto ai bambini, poco dopo colpito da una pallonata, Ant che palleggia a terra avanzando con le ginocchia e poi con il corpo completamente steso sul parquet, come una trottola impazzita.
Nel terzo tempo spazio alla terza novità: due palloni in campo. Contemporaneamente. Poi entra in gioco la mascotte Big G. E il gioco prosegue con il rallenty di un’azione di gioco interpretata magistralmente da tutti i protagonisti in campo e in panchina. A fine terzo tempo i bimbi del PalaRubini a ballare Ymca dei Village People in campo, trascinati dai giocatori: un tripudio.
Lo spettacolo è poi proseguito avanti. Poco importa del risultato. Ieri sera, a vincere, è stato il divertimento, ma soprattutto il sorriso stampato sul volto dei bambini. Merito dei giramondo di Harlem. Inimitabili.
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