Guidolin, compleanno felice: «È un momento magnifico»

UDINE
L’Udinese di Guidolin, a suon di risultati e di bel gioco, sta gradualmente tacitando anche i più strenui detrattori ed è lo stesso allenatore bianconero, con un pizzico d’ironia, a prendersi ora una piccola rivincita.
«Mi sento friulano anch’io – sorride il tecnico, ieri cinquantaseienne – ma ai miei “corregionali” mi sento di dire: godetevi questo magnifico momento, senza pensare sempre ai se e ai ma!»
Primato in classifica e difesa meno battuta del campionato costituiscono il corollario ad una situazione attuale, quella dell’Udinese, sostanzialmente imprevedibile alla vigilia, quando le partenze di Inler e Sanchez e la successiva eliminazione dalla Champions fecero scoppiare feroci polemiche sull’atteggiamento della società in sede di campagna acquisti-cessioni. Ma Guidolin mette comunque le mani avanti riguardo al futuro. «Stiamo recuperando gli infortunati e questo è un aspetto molto positivo della situazione ma siamo perfettamente consci delle difficoltà che ci aspettano, dalla necessità di procedere a buon livello sul doppio fronte campionato-Europa League alla consapevolezza che a gennaio ci lasceranno temporaneamente per la coppa d’Africa tre giocatori fondamentali come Asamoah, Benatia e Badu. E’ bene dunque mettere adesso in cascina quanto più fieno possibile».
Intanto, ben nove nazionali bianconeri saranno ora impegnati nel corso della settimana con le rispettive rappresentative.
Edi Fabris
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