Euro Cup, Orchette di misura: la Pallanuoto Trieste batte il Keruleti

Nella gara di andata dei quarti la Pallanuoto Trieste batte 14-13 le ungheresi. Giochi ancora aperti in vista del match di ritorno in programma a Budapest

Francesco D. Severi
La 30enne montenegrina Jelena Vukovic (Pallanuoto Trieste)
La 30enne montenegrina Jelena Vukovic (Pallanuoto Trieste)

Nei quarti di finale di andata della Len Euro Cup femminile, la Pallanuoto Trieste batte di misura alla “Bianchi” per 14-13 (3-5, 4-2, 4-3, 3-3) le ungheresi del Keruleti Tve al termine di un’estenuante battaglia e intravede le semifinali.

Il primo pallone è delle magiare, costrette però dalla difesa alabardata a spendere senza esito tutti i 30 secondi, quindi Sparano viene prima salvata dal palo e poi dalla traversa.

Dopo 2’29” Huszti porta avanti il Keruleti, ma appena prima di metà periodo Gragnolati ristabilisce la parità dai 5 metri. A 3’24” dalla prima sirena Koptseva completa il sorpasso in superiorità numerica e subito dopo una splendida azione in controfuga porta ad un altro rigore, che capitan Cergol trasforma per il +2 alabardato. Gyongyossy e Patricia Kiss in doppia superiorità riportano al pari le ungheresi, che controribaltano Trieste con un penalty di Raski e vanno sul 3-5 con una rete di Torok al culmine di un fine primo tempo da incubo.

Le Orchette di Paolo Zizza aprono il secondo periodo con due tentativi di Cergol e dopo 2’03” tornano a –1 con un penalty imparabile di Gragnolati. Trieste è viva, e ancora Gragnolati capitalizza l’uomo in più e riacciuffa le ungheresi, che si riportano tuttavia sul +1 con Gyongyossy e allungano sul 5-7 con Hajdu in superiorità. Zizza accorcia ancora sotto porta, e il team sponsorizzato Samer & Co. Shipping al cambio vasca ci va in perfetta parità: il rigore di De March a 11” dalla sirena è infatti imprendibile e vale il 7-7.

Il terzo periodo si apre per Trieste nel migliore dei modi: Cergol lanciata da Sparano viene placcata da un’ungherese e si prende il rigore del +1 di Gragnolati, che ha evidentemente ancora negli occhi la maledetta traversa della finale dello scorso anno e poco dopo aggiunge ad una partita perfetta la perla del 9-7 alabardato. Le Orchette provano a dilagare, ma la traversa stoppa Cergol e il Keruleti torna in parità con Huszti e Rajna. Koptseva insacca, Rajna risponde su un dubbio rigore e il missile di Vukovic che buca le mani di Pecz vale il +1 alabardato alla vigilia degli ultimi 8 minuti.

Ultima frazione che vede Pecz superarsi su Gragnolati, prima che Cergol si carichi sulle spalle Trieste con la pregevole “colomba” del +2 e con la botta di destro del 13-10 a 4’43” dalla fine. Alle fallose ungheresi non basta l’exploit finale con 3 reti di Raski: Gragnolati con il sesto centro della sua serata perfetta smorza i sogni magiari di rimonta e Sparano salva tutto sull’ultimo possesso ospite, garantendo il 14-13 finale che manda le Orchette alla gara di ritorno a Budapest con i favori del pronostico.

In caso di passaggio del turno, le Orchette sfideranno la vincente del derby spagnolo tra Echeyde Tenerife e Catalunya Barcelona, che si affrontano oggi alle 13.30 nel match di andata. —

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