Esordio vincente di Alviti in azzurro, Russia ko

L’ala dell’Allianz in campo sette minuti, senza canestri ma si fa apprezzare in difesa. Tessitori il protagonista
La Nazionale italiana in posa sul parquet di Tallinn. Davide Alviti è il secondo in piedi da sinistra
La Nazionale italiana in posa sul parquet di Tallinn. Davide Alviti è il secondo in piedi da sinistra

TRIESTE Buon successo per la nazionale italiana di Meo Sacchetti che nella “bolla” di Tallinn supera la Russia 70-66 e si mantiene imbattuta al comando della classifica del girone di qualificazione a Euro 2022. Italia gia qualificata in qualità di Paese ospitante ma con tanta voglia di ben figurare aldilà delle esigenze di classifica. In questo fondamentale la presenza dei tanti giovani che hanno affrontato l'impegno con il giusto spirito. Decisiva la prova di Tessitori, 27 punti e 9 rimbalzi, autentico leader di un gruppo che ha trovato anche da Ricci e Spissu canestri importanti. Esordio per Davide Alviti. L’ala dell’Allianz ha bagnato la sua prima volta in azzurro con 7' sul parquet, nessun punto segnato ma un rimbalzo e un assist a referto. C'è molta Virtus nel quintetto di partenza: l'Italia parte con Spissu a coprire le spalle a Pajola e Vitali a completare il reparto degli esterni, sotto canestro il duo bianconero formato da Ricci e Tessitori.

Primi minuti di marca azzurra, Spissu e Tessitori costruiscono il mini break che al 3' porta l'Italia sul 6-0. Reazione russa con le triple di Baburin e Vorontsevich che firmano l'8-8, Sacchetti attinge dalla panchina ed è il momento dell'esordio azzurro per Alviti e Baldasso. Pochi minuti per Davide che sbaglia due triple ma incide a livello difensivo. L'Italia chiude il primo quarto in parità, scivola sotto all'inizio del secondo parziale poi, sfruttando la serata di vena di un Tessitori da 11 punti nel solo primo tempo, risale dal 19-24 e con un parziale di 17-7 chiude avanti il primo tempo rientrando negli spogliatoi in vantaggio 36-31. Quintetti confermati in apertura di ripresa, Sacchetti usa la panchina inserendo Moretti e completando la rotazione a dodici ma l'Italia non riesce a scappare. Pajola ci prova firmando dalla lunetta il 40-33, la tabellata di Moretti regala agli azzurri il massimo vantaggio, tripla che con il canestro di Motovilov manda le squadra alla volata dell'ultimo quarto sul 50-44. L'Italia prova l'allungo appoggiandosi ancora sull'esperienza di Tessitori e Ricci, tocca il 59-51 con meno di sette minuti sul cronometro e sembra in grado di controllare la partita. La Russia, però, non ci sta. Alza l'intensità della sua difesa, trova punti pesanti con il tiro dalla distanza ed è proprio una bomba di Motovilov, a 2'10" dalla sirena, a riaprire il match sul 62-58. Nel momento chiave della partita, la freddezza di Spissu risulta decisiva. Due triple consecutive, di cui una davvero difficile, per il sassarese che raffredda le velleità della formazione di Bazarevich siglando il 68-60 a 1'20" dalla fine. L'ultimo disperato tentativo russo con la tripla di Vorontsevich a 17" dalla fine. Sul 66-69 il libero di Della Valle e i rimbalzi offensivi di Ricci e Tessitori decretano il successo azzurro. Soddisfatto il ct Sacchetti: «Questi ragazzi si sono trovati bene insieme e nonostante i pochi allenamenti hanno dimostrato una grande voglia di cogliere al volo l’occasione che si presentava loro. Forse abbiamo sbagliato qualche lettura e qualche cambio ma la perfezione non esiste, soprattutto per una squadra così giovane».

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